Dopo aver da poco rivisto la sua proposta relativa alla Bayon, la Hyundai presenta ora il listino aggiornato della i20 2026. Così come nel caso della sorella crossover, serve a poco armarsi di lente d’ingrandimento per guardare le foto alla ricerca di qualche modifica. I tratti della carrozzeria non subiscono infatti alcuna variazione di rilievo. Andiamo allora a scoprire dove si nascondono le novità, a partire da quel che succede sotto il cofano.

Uno per tutte
Tutta la gamma i20 2026 ruota attorno al motore a benzina 1.0 T-GDi da 90 CV, omologato Euro 6E-bis. Questa unità sostituisce le due motorizzazioni precedenti, promettendo una risposta pronta e prestazioni brillanti. Il motore può essere abbinato al cambio manuale a 6 rapporti oppure al cambio automatico a doppia frizione 7DCT.

Gli allestimenti della i20 2026
Anche a livello di allestimenti si assiste a una razionalizzazione dell’offerta. Ora l’offerta si articola su due allestimenti, Connectline e Prime. La prima versione offre una dotazione di serie che include, tra le altre cose, cerchi in lega da 16”, luci diurne e di posizione a LED e Cluster Supervision da 10.25″ TFT LCD. Il navigatore ha un touchscreen da 10.25” con connettività Apple CarPlay e Android Auto, servizi telematici Bluelink e aggiornamenti OTA. Non mancano poi il Bluetooth con riconoscimento vocale e i comandi audio al volante. A livello di ADAS l’equipaggiamento comprende invece abbaglianti automatici, frenata di emergenza automatica, mantenimento attivo della corsia, rilevamento della stanchezza del conducente e riconoscimento dei limiti di velocità. Questa versione viene 21.850 con cambio manuale e 23.350 con cambio 7DCT. Un gradino sopra si pone invece l’allestimento Prime. Pagando un sovrapprezzo di 1.500 euro si ottengono fari Full LED, cerchi da 17”, vetri posteriori oscurati, clima automatico, interni premium, luci d’ambiente, specchietto retrovisore elettrocromico e caricatore wireless per smartphone.