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Lexus LF-FC: il lusso sposa l’idrogeno

La concept nipponica anticipa l’erede dell’ammiraglia LS, al debutto nel 2016. I due motori elettrici sono alimentati mediante fuel cell a idrogeno. 4WD a gestione elettronica.

Il lusso sarà a idrogeno. Parola di Lexus. La divisione “nobile” del brand Toyota ha sfruttato la passerella del Salone di Tokyo per svelare la concept LF-FC che anticipa l’erede della berlina LS.LexusLFFC-001Lexus, che ha nel mercato nord americano uno dei propri feudi, ha scelto un powertrain elettrico alimentato mediante fuel cell; queste ultime sfruttano la reazione chimica dovuta alla combinazione dell’idrogeno con l’ossigeno producendo l’energia elettrica destinata ad alimentare i motori a zero emissioni. Le celle a combustibile sono collocate al retrotreno, mentre i serbatoi dell’idrogeno seguono una disposizione a T per ottimizzare la distribuzione dei pesi. LF-FC è dotata di due motori, uno in corrispondenza di ciascun assale, così da poter contare sulla trazione integrale a gestione elettronica anziché meccanica.LexusLFFC-003La nuova LS in veste definitiva dovrebbe debuttare nel 2016 e poter contare su di una vocazione sportiva superiore rispetto alla precedente generazione, anch’essa forte delle 4WD e in Italia proposta esclusivamente in configurazione ibrida da 445 cv. Le dimensioni si confermano degne di un’ammiraglia, dato che il modello attualmente nelle concessionarie si attesa a 5,09 metri (5,21 metri per la versione a passo lungo) e il prototipo LF-FC tocca i 5,3 metri. La linea appare aggressiva, complici il design in stile berlina-coupé, l’inedito taglio dei gruppi ottici a LED e il ricorso al CFRP, vale a dire al poliuretano termoplastico misto a fibra di carbonio, per i cerchi in lega da 21 pollici.LexusLFFC-011Quattro sedute singole non sono una novità; già l’antesignana di tutte le berline coupé, o coupé a 4 porte che dir si voglia, Mercedes-Benz CLS ha fatto di tale configurazione la propria bandiera. Costituiscono invece un salto nel futuro i dispositivi per la guida autonoma e l’inedito sistema olografico lungo la consolle che sostituisce i tradizionali comandi della climatizzazione e dell’impianto audio. L’appuntamento è rimandato al 2016 per scoprire se tali dotazioni verranno confermate anche a bordo della versione destinata alla produzione di serie.

 

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