LIVEDopo aver portato al debutto nel 2013 due nuove gamme destinate ai veicoli ad alte prestazioni e ai SUV, Pilot Alpin e Latitude Alpin, Michelin completa il rinnovamento della sua offerta invernale con Alpin 5, lo pneumatico invernale destinato ad utilitarie, monovolume, berline compatte e familiari. Questo nuovo pneumatico beneficia di due tecnologie avanzate, che riguardano la scultura del battistrada e la composizione della mescola di gomma. Vediamo di che cosa si tratta.Sul primo fronte, i Michelin Alpin 5 presentano una scultura direzionale molto intagliata: hanno, cioè, specifici tasselli di gomma ed un elevato tasso di intaglio, maggiore del 17% rispetto al suo predecessore. Inoltre vi sono il 12% in più di settori nella scultura, per migliorare l’effetto “cingolo” nella neve e quindi la capacità di trazione dello pneumatico.Non bisogna dimenticare che maggiore è la superficie di gomma a contatto con il suolo, migliore è l’aderenza. I tecnici Michelin hanno lavorato proprio su questo aspetto, rielaborando la forma dei tasselli e il loro orientamento. Il risultato? Il miglioramento della funzione autobloccante degli elementi della scultura del battistrada che consente una maggiore rigidità, quindi una migliore qualità del contatto con il suolo e di conseguenza più precisione nella guida.Sul fronte della mescola, invece, i tecnici della Casa francese ci hanno spiegato che per una buona aderenza su suolo bagnato e freddo, la mescola di gomma deve contenere un’elevata percentuale di silice, soluzione che però contrasta con il rendimento energetico dello pneumatico.La soluzione Michelin è stata quella di aggiungere – per la prima volta in una gamma di pneumatici invernali – degli elastomeri funzionali nella mescola. Il ruolo di questi elastomeri è di rendere la mescola più omogenea, con un’elevata percentuale di silice. Si migliorano così le prestazioni in termini di aderenza su suolo bagnato e innevato, mantenendo alto il livello di efficienza energetica.Michelin Alpin 5 è disponibile in 27 misure, dalla 195/65R15 alla 225/55R17 DRIVELa neve tarda ad arrivare: gli sciatori nostrani non sono mai stati assetati di cristalli bianchi come quest’inverno e le fotografie di questi giorni delle valli alpine sembrano scattate in autunno. Ghiaccio e freddo, che rappresentano la maggior causa di incidenti, però non mancano mai e quindi lo pneumatico invernale può essere la soluzione più sicura e pratica per affrontare l’inverno (approfondisci qui la guida all’acquisto by RED).Il nostro test si è svolto tra Milano e Courmayeur, passando per il Colle San Carlo in totale assenza di neve, ma è stato comunque interessante studiare il comportamento dei nuovi pneumatici invernali su asciutto. Con il nuovo Alpine 5 Michelin sembra essere riuscita a conciliare prestazioni difficilmente compatibili, come l’aderenza su neve e asciutto. Durante il percorso di andata verso la Valle d’Aosta, l’auto in prova – una Mercedes Classe B 180 CDI Automatic Premium con cerchi da 18” – montava pneumatici Pilot Alpin (la misura massima degli Alpin 5 è 17”), che avevamo già testato durante la presentazione del 2013 e che si sono confermati performanti e silenziosi, al punto che se non avessimo saputo che si trattava di pneumatici invernali li avremmo scambiati per estivi.Al ritorno abbiamo scelto una versione con ruote da 17” e abbiamo quindi potuto testare i nuovi Alpin 5, che si sono dimostrati sempre il massimo, in termini di tenuta e direzionalità, in curva e in frenata.Molto buoni anche il livello di silenziosità e comfort che abbiamo apprezzato soprattutto nel tratto autostradale.