Molte volte ci siamo chiesti fin dove può spingersi la ricerca della leggerezza su una bicicletta e forse oggi siamo giunti a una risposta: Hego, azienda italiana di Prato, ha infatti presentato il suo modello di punta della gamma road per il 2013, la Giotto SL Evo 2013, che alla bilancia ha fatto registrare il peso record di appena 4.900 grammi. Secondo Hego è la bici più leggera del mondo.Il merito è principalmente del telaio, in carbonio fasciato, confezionato da Antonio Sarto, eccellenza padovana e leader nel campo dei telai in carbonio su misura. Il telaio pesa appena 650 gr (+/- 3%). Il passaggio cavi (freno, cambio e deragliatore) è interno, secondo le tendenze più attuali, e il tubo sterzo è completamente integrato a doppio diametro, da 1.1/8″ a 1.1/2″. La bicicletta viene fornita con forcella 3T Limited (285 grammi da tagliare) oppure con forcella Hego Fork (370 grammi da tagliare).A rendere superlight questa bici contribuiscono anche il gruppo SRAM Red (questo nome ci piace un sacco!) e le ruote in carbonio “Prodigy”, progettate anch’esse da Hego. La domanda è: con la tecnologia odierna si riescono ad avere bici straordinariamente leggere, ma quanto a resistenza come siamo messi?. Abbiamo sentito HEGO dove ci hanno assicurato che in teoria il peso potrebbe scendere ancora di più, ma ciò comporterebbe problemi di resistenza in discesa. La Giotto invece ha una struttura che regge: in Hego ne sono convinti al punto che il telaio è garantito per cinque anni. Ciclisti soprappeso fate però attenzione: la garanzia vale solo entro il limite di peso di 80 kg.