BMW ha riunito la stampa per presentare l’intera gamma della nuova Serie 3 Touring, che da domani 22 settembre si potrà ammirare e guidare in tutte le concessionarie. Molte le novità sia nelle dimensioni sia nelle motorizzazioni.LIVELa media familiare bavarese è infatti cresciuta rispetto alla versione precedente: sono 97 millimetri di lunghezza in più (50 mm in più il passo), che consentono ai passeggeri posteriori di guadagnare 9 mm per la testa e 17 per alloggiare le gambe. Cresce anche lo spazio per i bagagli, grazie a un aumento della capienza del bagagliaio di 35 litri. Con un valore di 495 litri, il vano bagagli della nuova BMW serie 3 Touring diventa ora il riferimento della categoria. Oltre alle maggiori capacità di trasporto, è aumentata anche la larghezza utile tra i passaruota, mentre, approfittando delle possibilità di abbattere lo schienale del sedile posteriore, divisibile nel rapporto 40-20-40, il volume del bagagliaio può crescere progressivamente fino a 1.500 litri. Il portellone ha il lunotto ad apertura separata ed è dotato di comando automatico (con la chiave o con pulsante integrato). Inoltre si può aprire anche con i piedi…Sì, proprio con i piedi, perché alcuni sensori posizionati sotto la coda della vettura riconoscono sia la presenza della chiave elettronica sia il movimento del piede sotto il paraurti. È una comodità che fa parte del pacchetto Comfort Access e si paga 580 euro.Il family feeling BMW della nuova Serie 3 Touring è molto forte, sia nella parte anteriore, identica a quella della berlina dove il gruppo ottico tocca il “doppio rene”, sia in quella posteriore, con le luci a “L”. Nella vista laterale si nota che, rispetto al modello precedente, il tetto rimane un po’ più alto per tutta la sua lunghezza e le linee del montante posteriore sono parallele.Quanto alle motorizzazioni, per ora sono tre quelle disponibili: il 320d da 184 cavalli, il 328i da 245 e il 6 cilindri 330d da 258 cavalli. Da domani si potranno anche ordinare le versioni equipaggiate con il 2 litri benzina e il 2 litri a gasolio, quest’ultimo nelle varianti 316d e 318d, che andranno in produzione a novembre. Il 316d in particolare è la novità più importante e rappresenta una delle risposte BMW alla crisi del mercato dell’auto nel nostro Paese. Con i suoi 116 cavalli è il meno potente della categoria, ma il prezzo d’attacco (31.850 euro) è molto allettante. Tutti i nuovi motori della nuova Serie 3 sono dotati di tecnologia Twin Power, che riunisce in sé la più recente generazione del sistema di alimentazione diretta High Precision Injection, la fasatura variabile Valvetronic e un’avanzata tecnologia di sovralimentazione turbo. Ciò contribuisce a rendere i motori più efficienti e quindi meno inquinanti: il 2 litri benzina rispetta addirittura le norme Euro6; il 2 litri a gasolio è invece Euro5, ma con l’aggiunta di un catalizzatore opzionale raggiunge anch’esso la classificazione superiore.Nelle versioni equipaggiate dal quattro cilindri, c’è di serie il cambio manuale a sei rapporti. BMW offre come optional un innovativo cambio automatico a otto rapporti, montato di serie sul modello a sei cilindri (il 330d). A richiesta, si può ordinare anche il cambio automatico sportivo a otto rapporti con paddles al volante. Tutte le versionii sono dotate della funzione start/stop automatico. Per la prima volta il cambio automatico potrà essere montato anche sul 316. Anzi, sembra che sia il 316d che il 318 avranno pressoché le stesse prestazioni con entrambi i tipi di trasmissione: accelerazione da 0 a 100 km/h in 9,2 secondi e velocità massima di 210 km/h per il 318; 11,2 secondi (con cambio automatico 11,1 secondi) e velocità massima di 200 km/h (198 km/h con cambio automatico) per il 316d. Anche i consumi di carburante e i livelli di emissione di CO2sono uguali con cambio manuale e automatico e sono compresi tra 4,5-4,7 litri/100 km e 119-123 grammi per km.La BMW Serie 3 Touring monta a richiesta il nuovo sistema di navigazione Professional, che da oggi andrà a equipaggiare anche la berlina (non sono previsti aggiornamenti per il vecchio sistema). La nuova versione è più veloce della precedente e offre funzioni supplementari per la rappresentazione delle mappe stradali; a questo si aggiunge la grafica tridimensionale con risoluzione luminosa per la visualizzazione dei menu. La barra delle funzioni è direttamente selezionabile e consente di cambiare rapidamente le mappe visualizzate, di accedere alle informazioni meteo e agli aggiornamenti sul traffico in tempo reale. La funzione split-screen (schermo suddiviso) consente di visualizzare le informazioni High Guiding, con la rappresentazione dettagliata degli incroci e l’indicazione precisa della direzione grazie alla funzione Lane Guiding. Il tutto è completato dalla nuova funzione di riconoscimento vocale, che è stata aggiunta ai Mobile Office Services di BMW Connected Drive, a cui si può accedere con il sistema di navigazione Professional. L’ultima novità consiste in una funzione di dettatura, che in pratica trascrive le parole pronunciate tramite il riconoscimento vocale. I testi creati in questo modo possono essere inviati tramite SMS o e-mail.DRIVESettembre 2012, sud della Sardegna. Asfalto perfetto e percorso di 150 km: condizione ideale per testare a fondo la nuova Serie 3 Touring. Versione del nostro test la 330d: 258 cavalli, 0-100 in meno di 6 secondi. Lo stile dell’interno è tipico BMW, elegante e sobrio. Tutti i comandi sono accessibili e posizionati in maniera razionale. Volante e sedile sono completamente regolabili.All’accensione del motore il display suggerisce di scegliere tra uno dei quattro set up, che agiscono sia sul motore che sull’assetto. Opto per il Comfort. La Serie 3 Touring è comoda, l’atmosfera nell’abitacolo rilassata; si percepisce solo il rumore del rotolamento degli pneumatici. Il 3000 diesel ha potenza da vendere ma è sempre progressivo. Solo in uscita di curva o durante i sorpassi, premendo il pedale dell’acceleratore, il cambio scala un po’ bruscamente e a risentirne è la fluidità di marcia. Curve. Seleziono la modalità del cambio manuale e il setup “Sport” dal comando sul tunnel centrale. La risposta dello sterzo cambia, diventa più diretto e comunicativo, si riduce l’intensità dell’aria condizionata, dato che il sistema ottimizza le prestazioni a favore della guida sportiva. La potenza del 330d è vigorosa sin dai bassi regimi e permette una gradevolissima progressione anche con le marce più alte. Lo sterzo è molto preciso e l’impressione è che la nuova Serie 3 Touring sia sempre ben piantata a terra si trasforma in certezza ogni volta che si cambia rapidamente direzione. Anche forzando la guida non si ha la sensazione di essere al volante di una familiare: la Touring dinamicamente non sembra affatto risentire dell’aumento delle dimensioni. Con 1.150 euro è possibile montare gli ammortizzatori a regolazione elettronica, che sono in grado di indurirsi e ammorbidirsi a seconda delle necessità. Il comportamento della nuova Serie 3 Touring è ineccepibile, con sottosterzo inesistente e sovrasterzo di potenza controllabile anche selezionando la modalità “Sport+” che disattiva tutta l’elettronica. Migliorabile la posizione del bracciolo centrale che incontra ripetutamente il gomito destro durante le scalate con il cambio meccanico.Avendo preso le misure con le prestazioni del 330d decido per un confronto diretto con l’omologo a benzina: il 4 cilindri 328i. E’ il pretesto per testare la modalità green “Eco Pro”, la più tranquilla: sul contagiri compare in tempo reale una serie di suggerimenti per rendere ancora più economica la guida: ad esempio ridurre il carico sull’acceleratore o frenare più dolcemente. Il confronto diretto premia la 330d anche se si sceglie l’opzione Sport per la 328i, per quanto la progressione sia entusiasmante, come il sound allo scarico e l’entrata in pressione del Twin Turbo. I consumi dichiarati sono di 6,8 litri per 100 km per il 2.8 benzina e 5,1 per il 3.0 diesel, ma nella guida sportiva certamente questi livelli sono irraggiungibili.Nel complesso la nuova Serie 3 Touring conferma l’ottimo compromesso tra prestazioni e comfort; oggi è ancora più familiare nelle dimensioni, ma è anche più sportiva nel comportamento dinamico.