fbpx

Ducati, richiamo oltreoceano per il Monster 1100 EVO

Nessun rischio immediato, ma si parla di cerchi. E quindi non si scherza. Specie con le norme USA...

Occhio alla razza: così si può sintetizzare il richiamo subito oltreoceano dai modelli 2011-12 della Ducati Monster 1100 EVO. Il motivo è la possibile rottura delle razze della ruota posteriore: questo il richiamo per esteso del National Highway Traffic Safety Administration statunitense. Per chi vuole approfondire, il riferimento è la campagna NHTSA ID#12V073000.I cerchi sotto osservazione sono marchiati DU6-RR. Quelli codice DU6N-RR non sono interessati dal richiamo. Stando alla documentazione prodotta dalla NHTSA,  le razze possono creparsi dopo un uso intenso o lunghi percorsi. Quanto lunghi? Sei anni, secondo Ducati. Quindi, il richiamo è precauzionale, visto che nessuna Monster 1100 EVO può avere raggiunto un simile stato di usura. Meglio così…POSSIBILI RISCHI DOPO SEI ANNIIl problema è emerso a novembre 2011 durante lo sviluppo della Streetfighter 848, che utilizza un cerchio moto simile (10 razze, canale di 5,50″, calettamento di 17″): Ducati ha sottoposto a test una Monster 1100 EVO che, dopo 26.888 miglia percorse (più di 43.000 km), ha presentato crepe in due razze.Per ovviare al problema, Ducati ha cambiato fornitore: di qui il cambio di sigla dei cerchi con razze più robuste, i già citati DU6-RR. Al momento attuale la campagna di richiamo interessa 892 moto, cui sarà sostituito il cerchio posteriore con uno di nuova produzione.

 

Scopri gli articoli speciali

Articoli correlati
KTM 790 Adventure, il 2025 è arrivato
Prova Honda NT1100, la Touring che diverte
Prova SYM ADX TG 400 - Fuga dalla città