Mentre fervono i preparativi per il lancio della nuova Skoda Kodiaq, attesa nelle concessionarie italiane verso la fine di marzo, la tuttofare ceca si appresta anche a sfilare al Salone di Ginevra in un allestimento che strizza l’occhio al fuoristrada. Come vuole la tradizione all’ombra della Freccia Alata, questa versione porta il nome Scout e ha una serie di dettagli capaci di dare alla linea un tocco più da avventura.
A parte gli inediti cerchi da 19”, l’ingrediente principale sono nuovi fascioni paraurti con protezioni per il sottoscocca, che si estendono in parte anche lontano dalla vista per consentire di affrontare con maggiore tranquillità i passaggi fuoristradistici. D’altro canto la Skoda Kodiaq Scout ha un’altezza minima da terra di ben 194 mm e angoli di attacco, di dosso e di uscita rispettivamente di 22, 19,7 e 23,1 gradi. E’ quanto basta per muoversi bene anche sui fondi accidentati e per sfruttare appieno le doti della trazione integrale con frizione multidisco che fa da denominatore comune ai quattro motori con cui la Scout sbarcherà sui mercati internazionali. Neanche a dirlo, da noi saranno i due turbodiesel 2.0 TDI da 150 e 190 cv a fare la parte del leone nella raccolta ordine, relegando al ruolo di eventuali comparse le due turbo a benzina, 1.4 TSI da 150 cv e 2.0 TSI da 180 cv.
Due paroline le merita anche l’allestimento, davvero molto completo e che aiuterà questa Kodiaq a ritagliarsi un posto al sole, assieme a un abitacolo ai vertici della categoria per spaziosità e capace di accogliere fino a sette passeggeri. Oltre al volante multifunzione e ai sedili con parte del rivestimento in Alcantara, rispondono “Presente!” all’appello l’Off-Road Assist, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori e il Driving Mode Select, per regolare in un colpo solo tutta l’elettronica di bordo in modalità Eco, Comfort, Normal, Sport, Individual e Snow. Tra le chicche a catalogo spiccano poi anche le sospensioni elettroniche DCC e il trailer assist, pronti ad allungare l’elenco dei vari sistemi di frenata autonoma d’emergenza, del rear Traffic Alert e delle telecamere di assistenza alle manovre.