Un colpo di spugna e via. E’ così che i designer hanno liquidato senza troppi rimpianti la Micra attuale al momento di schizzare quella nuova, presentata oggi a Parigi e che qui si vede per la prima volta in foto come mamma Nissan l’ha fatta. Questa quinta generazione non sembra nemmeno lontana parente del modello da cui riceve il testimone e che non è mai stato capace di rimpiazzare le antenate nel cuore dei clienti.Più lunga (3.999 mm), più larga (1.743 mm) e più bassa di prima (1.455 mm), la Nissan Micra 2017 s’ispira piuttosto alle best-seller di famiglia, la Qashqai e la X-Trail, e alterna come loro linee tese a forme più plastiche e stondate. I tratti che le danno personalità sono molti, a partire dalla mascherina con scollo a V, chiamata V-motion, per arrivare al montante posteriore, che fa sembrare il tetto quasi sospeso. Degne di nota anche la linea di cintura a onda, le maniglie posteriori che giocano a nascondino nella cornice delle porte e le luci a boomerang, in un insieme che fa bene anche dal punto di vista aerodinamico, con un Cx di 0,29.L’abitacolo ha un look più acqua e sapone. La plancia si sviluppa in orizzontale e mostra al centro uno schermo da 7 pollici, ben a portata di mano del pilota, che siede più in basso che in passato. Tra i sistemi elettronici di bordo spiccano quelli che migliorano la sicurezza, come la frenata autonoma d’emergenza (che si attiva anche davanti a una sagoma piccola come quella di un pedone), il monitoraggio degli angoli ciechi, il riconoscimento della segnaletica stradale e il sistema che segnala il superamento involontario della linea di corsia, oltre alle telecamere che tengono a bada l’area attorno alla macchina in manovra. Anche i timpani possono avere la loro parte, grazie a un miglior isolamento dell’abitacolo e a uno stereo Bose Personal, con tanto di altoparlanti Bose Ultra NearField piazzati nei poggiatesta.Da ultimo, riflettori puntati sotto il cofano, dove possono essere montati tre motori. Sul fronte benzina apre le danze un 1.000 aspirato a tre cilindri da 73 cv. Con lo stesso frazionamento c’è poi un 900 turbo IG-T da 90 cv, gli stessi erogati dal 1.500 turbodiesel dCi destinato a chi macina chilometri su chilometri.