Sino a pochi anni fa parlare di auto a guida autonoma era credibile quanto prevedere lo sbarco degli alieni sulla Terra o aderire alla religione dei pastafariani che, per inciso, credono in un creatore sovrannaturale somigliante agli spaghetti con le polpette. Questo almeno sino a ieri, dato che oggi, con l’immissione sul mercato delle prime vetture in grado di gestirsi autonomamente nel traffico, lasciando all’essere umano il mero compito di sorvegliare quanto accade e, eventualmente, intervenire in caso di bisogno, l’orizzonte di una vettura senza conducente è sempre più concreto.
Livello 0: nessuna automazione
Livello 2: automazione parziale