Dedicare un propulsore di cilindrata relativamente contenuta a una cinque porte dalle dimensioni generose e dalla notevole abitabilità? Si può fare! Non solo, nel caso di Mazda3, tutto questo è possibile senza rinunciare al piacere di guida, potendo contare su prestazioni di buon livello e consumi particolarmente contenuti.Sinora disponibile esclusivamente con un 2.2 td da 150 cv, la media nipponica beneficia del nuovo 1.5 Skyactiv-D condiviso con la compatta Mazda2 e con la crossover CX-3. Un’unità omologata Euro 6, forte dell’iniezione diretta common rail e di raffinatezze tecniche quali gli iniettori a solenoide, il ricircolo dei gas di scarico, il turbocompressore a geometria variabile e l’intercooler integrato nel collettore d’aspirazione, così da erogare 105 cv e 270 Nm di coppia. In aggiunta, non mancano la distribuzione a doppio albero a camme in testa e 4 valvole per cilindro, il recupero dell’energia nelle fasi di frenata e il dispositivo Start/Stop di serie, così da percorrere mediamente 26,3 km/l (!). Un risultato lusinghiero cui contribuiscono una certosina riduzione degli attriti interni e un rapporto di compressione particolarmente contenuto.
Abbinato a un classico cambio manuale a 6 rapporti, il nuovo 1.5 td porta in dote uno scatto da 0 a 100 km/h in 11 secondi e una velocità massima di 187 km/h: prestazioni nella media della categoria. Promette invece d’essere degno d’una fuoriclasse l’isolamento acustico, dato che la media nipponica vede debuttare la tecnologia Natural Sound Smoother che prevede un ammortizzatore dinamico all’interno di ogni spinotto dei pistoni, normalmente vuoto, per assorbire le vibrazioni e garantire una guida particolarmente confortevole, specie in città. La pace dei sensi.