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Vista da lei – Opel Corsa Tech, il giallo che non impegna

Metti un venerdì sera milanese illuminato da ipnotiche luci al neon, calandomi nel mood Sunny Melon. Per scoprire che è “bella, bella in modo assurdo”…

“Il nuovo… OH!”, si esclama negli spot targati Opel da qualche mese. La stessa espressione sarebbe potuta uscire dalla bocca di Derek o di Hansel, gli svalvolati protagonisti del film cult Zoolander, che non avrebbero sfigurato a bordo di un’auto come questa. L’avrebbero trovata “(…) bella, bella, bella, bella in modo assurdo”, per citare una delle loro battute. Ma non solo. OH! È stato il mio commento a caldo alla vista della Corsa parcheggiata davanti alla redazione. Sì perché di questo si tratta, superare un confine, lo scatto di immaginarmi a scorrazzare alla guida di una vettura Sunny Melon con contorno di tetto e cerchi in lega neri da 16”. Mi riservo qualche istante di introspezione. E una bella espressione “Magnum”, per rimanere in tema Zoolander. E dove portare a passeggio una 3 porte così aggressiva? Forse la b-Color si potrebbe trovare a suo agio nello strepitare di luci della Milano by night, tra le insegne al neon di teatri, sale biliardo, chioschetti e librerie aperte fino a tardi… Andata!OpelCorsaPenna_04Mi concentro sulla guida. Nulla di lei mi ricorda anche solo lontanamente l’Opel Corsa che avevo in garage negli anni ’90. Qui è tutta un’altra storia. Rotaie del tram, buche, pavé non sono un problema: semplicemente non si percepiscono. È affidabile, silenziosa, divertente e grintosa quando glielo si chiede.In tema luci, lo specchietto retrovisore elettrocromatico le lascia fuori, scurendosi: è un piacere guidare senza essere infastiditi dai fari delle auto che sopraggiungono, contando su un lunotto ampio, non sacrificato dalle linee sportive che la connotano. Se le luci della città si mostrano senza veli, anche le Bi-Xeno della Corsa non scherzano. Danno il meglio su strade extraurbane, illuminando a giorno l’asfalto; a ciò si aggiunge l’illuminazione dinamica che aiuta nelle curve, una garanzia per guidare in tutta sicurezza. I fari si possono impostare in modalità automatica, di giorno, invece, sono attive solo le luci di posizione con tecnologia LED. Molti di questi elementi tecnici molto “premium” sono optional sulla Corsa e va detto che poche altre auto della medesima categoria e fascia di prezzo sono in grado di offrire altrettanto.OpelCorsaPenna_03Molto graditi i numerosi servizi che rientrano nella voce “assistenza alla guida”, merito del sistema Opel Eye. A partire dalla tecnologia di allerta dell’angolo cieco, che tiene sotto controllo le corsie laterali e, se si sta cambiando carreggiata, attiva un segnale luminoso nello specchietto nel caso rilevi un veicolo in avvicinamento.Di grande utilità anche il sistema di segnalazione dei segnali stradali, ingresso/uscita dall’autostrada, divieti di sorpasso, limiti di velocità… che si incontrano nel tragitto, catturati da una videocamera anteriore.Parcheggio per uno spuntino di mezzanotte dal re della porchetta di Porta Genova. Cervicale al bando e… niente più scuse. La più incapace nelle manovre potrà solo fare bella figura. Si guarda dritto nel monitor per entrare e uscire dal parcheggio. Tutto lì. In questi frangenti si attiva un sistema di aiuto al parcheggio dotato di videocamera a colori, che rimanda attraverso lo schermo da 7” immagini nitide e immediate dello spazio dietro l’auto, nel raggio di 1,5 metri.Continuando la rassegna di ciò che si trova sulla plancia: la strumentazione è forse più leggibile con il calare delle tenebre, quando è illuminata. Il sistema di infotainment IntelliLink, invece, si connette in maniera intuitiva con i dispositivi iOS e Android dei nostri smartphone. Ovviamente ne ho subito approfittato per fare qualche telefonata “rosicona” agli amici direttamente dal sedile della Corsa…Gli interni? In tessuto Sunbeam con modanature gialle, hanno finiture accurate. Il volante è arricchito dai comandi radio integrati ed è realizzato in pelle, come il freno a mano e il cambio, questi ultimi due impreziositi da impunture gialle. Moooolto cool. OpelCorsaPenna giallaI sedili sono accoglienti e ben sagomati, non particolarmente spazioso il divano posteriore (di sicuro più comodo in due che in tre). Quello del conducente si può regolare in altezza. Purtroppo nella Opel c’è tantissima roba, ma niente specchietto sotto l’aletta parasole per il passeggero. Vani portaoggetti sono presenti un po’ ovunque, anche se di dimensioni contenute. Un vano portabibite, oltre ai due nel tunnel centrale, è invece appannaggio di ciascun passeggero posteriore.La pedaliera sportiva in alluminio, infine, molto apprezzata, mi ha ispirato un look con stivali in stile Derek Zoolander.OpelCorsaPenna pedalieraCircolando su un’auto gialla non si passa certo inosservati. Un tizio mi ha persino chiesto se volevo vendergliela, in un parcheggio un bimbo si è fiondato verso la maniglia e, strillando, è stato portato via di peso dal papà, mentre la custode della mia magione vedendomi alla guida della “gialla” ha strabuzzato gli occhi.Ho imparato che… il giallo non impegna (anzi, dona un tocco fashion grintoso), ma per chi non si sentisse ancora pronta sono disponibili anche i più sobri Magma Red, Summit White…Vai alla prova di RED.

 

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