fbpx

Piaggio Wi-Bike, tutta mia la città

Mobilità urbana ed ecosostenibiltà, un binomio vincente da cui dipende il futuro delle nostre città. Da Piaggio ecco una risposta a pedali che racchiude tanta tecnologia

Pensata dai tecnici di Pontedera e realizzata negli stabilimenti del Gruppo, la Wi-Bike parla italiano. Il suo motore, ovviamente made in Piaggio, è un classico propulsore da 250 W-350 W di potenza con 50 Nm di coppia alimentato da una batteria da 400 Wh agli ioni di litio, di dimesioni contenute, alloggiata dietro il tubo sella. A seconda della ricchezza dell’allestimento la bicicletta è declinata in quattro versioni, che in comune hanno tutto il powertrain, la forcella ammortizzata e la trasmissione a cinghia, scelta obbligata per garantire minima manutenzione e massima pulizia.A proposito di powertrain, ossia l’insieme di motore, batteria e display di controllo, si distingue per la tecnologia adottata e le funzionalità proposte. Ad esempio il display contactless si alimenta automaticamente in vicinanza della centralina e funge da chiave elettronica, rendendo di fatto inutilizzabile Wi-Bike una volta rimosso. Piaggio ha sviluppato un’evoluzione della piattaforma multimediale PMP, grazie alla quale lo smartphone si integra funzionalmente via Bluetooth al veicolo, e consente di usufruire di servizi quali la navigazione fino a un evoluto controllo delle modalità di funzionamento al di là delle impostazioni di base.

 

Scopri gli articoli speciali

Articoli correlati
La piccola CB125R si rinnova per il 2024
EICMA Riding Fest 2024, un debutto da 14mila visitatori
Come spostarsi in moto in sicurezza: dall'assicurazione all'equipaggiamento