Una linea senza tempo, in grado d’attirare gli sguardi oggi come 70 anni fa. La Volkswagen Maggiolino, negli States denominata Beetle, torna sotto i riflettori grazie al Salone di Los Angeles, dove debutta nell’inedito allestimento Dune.Proposta con carrozzeria sia cabriolet sia coupé, deriva dall’omonima concept – interpretazione all terrain dell’iconica vettura tedesca – presentata in occasione dello scorso Salone di Detroit e ne condivide parte degli accenni in ottica crossover che richiamano alla mente le storiche versioni Baja derivate dal Maggiolino originale. Non mancano pertanto protezioni plastiche grezze, a contrasto rispetto alla carrozzeria, lungo portiere e passaruota, slitte paracolpi sia all’avantreno sia al retrotreno ed elementi inediti quali lo spoiler, le prese d’aria anteriori, la calandra, le grafiche e i gruppi ottici a LED, così come l’assetto rialzato di 10 mm rispetto allo standard.Dotata di cerchi in lega da 18 pollici, la New Beetle Dune può contare su sedili sportivi con cuciture arancio, volante rivestito in pelle e sistema multimediale Discover Media con schermo da 6,3 pollici compatibile con gli standard Apple CarPlay e Android Auto, corredabile d’informazioni in tempo reale su meteo e traffico. Disponibile negli USA esclusivamente con il 4 cilindri 1.8 turbo a iniezione diretta di benzina da 170 cv e la trasmissione manuale a 6 marce, Beetle Dune arriverà in Europa con una gamma motori completa: al 1.2 TSI da 105 cv si affiancheranno infatti il 1.4 TSI e il 2.0 TSI, sempre turbo benzina, rispettivamente da 150 e 220 cv. Quanto ai diesel, sarà possibile optare per il 2.0 TDI negli step da 110 o 150 cv. Cambio manuale a 5 o 6 rapporti oppure a doppia frizione DSG a 6 o 7 marce. La trazione, analogamente a Maggiolino standard, è anteriore, arricchita dal differenziale a bloccaggio trasversale XDS, che altri non è se non un’evoluzione del controllo di trazione, dato che agisce sulle pinze freno favorendo il mantenimento dell’aderenza. Un tocco all terrain!