Sono due le caratteristiche principali della nuova bicicletta da corsa presentata da Trek: è dedicata al pubblico femminile e adotta soluzioni specifiche per l’endurance, a cominciare dalla nuova tecnologia IsoSpeed. Sul primo punto, oltre alle colorazioni che si addicono maggiormente al gentil sesso, è soprattutto una questione di misure dei tubi a differenziare una bicicletta da corsa da uomo da una da donna: in particolare quest’ultima ha il tubo sella più corto.Per quanto riguarda, invece, le specificità per l’endurance (leggi qui le soluzioni adottate da Specialized Roubaix e Bianchi Infinito cv), la Silque ha il passo leggermente allungato per essere più comoda sui tratti sconnessi e, soprattutto, adotta una tecnologia messa a punto dalla stessa Trek, chiamata IsoSpeed, e che consiste in uno speciale dispositivo di disaccoppiamento che consente al fodero di sella di ruotare indipendentemente dalla giunzione tra tubo orizzontale e fodero obliquo, raddoppiando – così sostiene Trek – l’adattamento verticale rispetto ai sistemi tradizionali impiegati dalla concorrenza, senza compromettere l’efficienza della pedalata.Pe il resto la Silque utilizza il meglio dei componenti e delle soluzioni tecniche secondo gli standard attuali: telaio in carbonio monoscocca, movimento centrale BB90 senza calotte, sterzo conico e passaggio cavi integrato, compreso quello dell’eventuale trasmissione elettronica. Elegante, oltre che funzionale, il reggicatena 3S, integrato direttamente nel telaio della bici. Una soluzione che dovrebbe assicurare una cambiata fluida anche sulle strade accidentate o sotto carichi pesanti.Sono quattro i modelli Silque a disposizione con prezzi che, a seconda del montaggio, vanno da 2.499 a 5.499 euro.