Quando non hai novità sostanziali… puoi rinnovare la tradizione. Ecco la ricetta Lancia per il Salone di Ginevra. La Casa torinese punta sulla city car a 5 porte Ypsilon, portando al debutto l’allestimento Elefantino MY14 e la show car Elle.
Nel 1953 Gianni Lancia, figlio del fondatore Vincenzo, scelse l’elefantino quale simbolo della nascente Scuderia Lancia. Emblema che riapparve dal 1997 al 2003 sulla nuova Y – nelle varianti Blu, Rosso e Blues – e nel 2013 in abbinamento a Ypsilon 5 porte. Ora come allora, il look sbarazzino e le possibilità di personalizzazione sono i punti di forza dell’omonimo allestimento. In vista del 2014 debuttano tre tinte di carrozzeria inedite (Khaki Grigio, Blu Zaffiro e Grigio Carrara) abbinate ad altrettanti accenti di colore (Lime, Watermelon e Coconut) che caratterizzano i loghi “Elefantino” lungo il portellone e “Y” in corrispondenza di coppe ruota e montanti. In aggiunta, è possibile optare per finiture nero lucido o grigio opaco per calandra, calotte dei retrovisori laterali e copriruota. Le linee di personalizzazione sono sei e si suddividono nelle tendenze camouflage, leopardato o a pois. Inedite le grafiche degli interni, ricca la dotazione che include climatizzatore, ESP, Radio CD/Mp3, sistema multimediale Blue&Me, rivestimenti in pelle per pomello del cambio e corona del volante, retrovisori laterali elettrici e terminale di scarico cromato.
Accanto a Elefantino MY14 debutta la show car Ypsilon Elle forte di vernici e rivestimenti derivati dal mondo dell’alta moda. Non si tratta semplicemente di un esercizio di stile, dato che la concept torinese anticipa alcuni elementi che caratterizzeranno la futura serie speciale Ypsilon Elle, in arrivo dopo l’estate. Alla livrea bicolore abbina interni in pelle Frau pieno fiore e Alcantara bitono con effetto Galuchat (a grana perlata), cerchi in lega da 16 pollici e loghi evocativi lungo i passaruota.