La prima volta dell’allestimento Autobiography per la “piccola” di casa Range Rover. Evoque sale di classe, imitando le sorelle maggiori Range Rover e Range Rover Sport, grazie a dotazioni tecniche e finiture degne di un’ammiraglia.Debutterà in occasione del Salone di Ginevra e sarà proposta in due versioni: Autobiography, al vertice della gamma e caratterizzata da interni in pelle particolarmente ricercati, e Autobiography Dynamic. Quest’ultima equipaggiata con sospensioni magnetoreologiche – in grado di gestire lo smorzamento tramite la variazione istantanea delle proprietà di un fluido sensibile al campo magnetico generato all’interno dell’ammortizzatore – più rigide rispetto allo standard e con uno step da 285 cv e 40,8 kgm del 2.0 turbo 16V a iniezione diretta di benzina, solitamente accreditato di 240 cv e 34,7 kgm. In aggiunta, è di serie l’Active Driveline (optional per le “sorelle” meno nobili), ovvero il disaccoppiamento automatico del retrotreno qualora la trazione integrale non sia richiesta dallo stile di guida o dal percorso affrontato, mentre lo sterzo vede attenuate servoassistenza elettrica e demoltiplicazione a tutto vantaggio della comunicatività.Evoque Autobiography può invece contare sul consueto 2.0 turbo benzina e sul noto 2.2 td da 190 cv; entrambi i propulsori abbinati alla trazione integrale permanente e alla trasmissione automatica ZF a 9 rapporti del tipo mediante convertitore di coppia. Sotto il profilo estetico, entrambe le versioni top di gamma si caratterizzano per lo spoiler anteriore ribassato, i gruppi ottici “a diamante”, i cerchi forgiati da 20” e gli evocativi badge lungo il portellone e in prossimità dei passaruota anteriori. Parallelamente alle versioni Autobiography, debutta per Evoque la piattaforma Land Rover InControlTM Apps. Quest’ultima consente la visualizzazione e gestione delle applicazioni per smartphone mediante il touchscreen al centro della plancia. Una soluzione affidata a una semplice connessione USB e compatibile con i sistemi operativi iOS e Android.