Cresce l’esercito Ultra, cui Audi ha affidato la missione di lottare sino allo stremo contro i consumi, abbattendo ferocemente le emissioni inquinanti. Dopo A3 1.6 TDI, anche A4, A5 e A6 beneficiano dello speciale allestimento low consumption.
Perno del pacchetto Made in Ingolstadt è il rinnovato 4 cilindri 2.0 common rail sovralimentato mediante turbocompressore, proposto negli step da 136, 163 e 190 cv. Unità in grado di erogare una coppia compresa tra 32,6 e 40,8 kgm. La tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction), forte dell’aggiunta di un catalizzatore supplementare, a monte del filtro antiparticolato, in grado di trasformare gli ossidi di azoto (NOx) in vapore acqueo (H2O) e azoto (N2), consente di rispettare la normativa antinquinamento Euro 6. Non mancano il sistema Start/Stop di serie e l’indicatore di cambiata, così da ottimizzare i passaggi di marcia a tutto vantaggio del risparmio di carburante.
Le versioni Ultra sono caratterizzate dalla trazione anteriore e dotate di serie di un cambio manuale a 6 rapporti. Unica accezione A6, forte dello step da 190 cv del 2.0 TDI, che beneficia (optional a 2.250 euro) di una nuova trasmissione a doppia frizione a 7 rapporti S tronic ottimizzata nella logica di gestione degli innesti e nella riduzione degli attriti, così da garantire una percorrenza media di 22,7 km/l (21,7 km/l per A6 Avant), cui conseguono 114 (119) g/km di CO2.
A4 Ultra e A4 Avant Ultra 2.0 TDI 136 cv percorrono mediamente 25,6 e 23,8 km/l emettendo 104 e 109 g/km di CO2, mentre A5 Ultra 2.0 TDI 163 cv è accreditata di 23,8 km/l in versione coupé, 23,3 km/l in configurazione Sportback. Sportback per la quale, nel corso dell’anno, diverrà disponibile lo step da 136 cv del 4 cilindri. Il listino parte dai 32.600 euro di A4 Ultra 136 cv (34.250 euro per A4 Avant), che diventano 34.700 e 36.350 optando per la versione da 163 cv, sino a raggiungere i 39.900 e 42.250 euro di A6 e A6 Avant. A5 Coupé e Sportback si attestano rispettivamente a 38.150 e 37.350 euro.