I successi di vendite della versione hardtail, apprezzata soprattutto per le sue doti di leggerezza e reattività, hanno spinto i tecnici Bianchi ad ampliare la gamma Methanol: dalgli stabilimenti di Treviglio, per la stagione 2013, è quindi uscita la Methanol Fs 29. Il telaio della Bianchi Methanol Fs è in fibra di carbonio e pesa circa due kg compreso l’ammortizzatore; la parte inferiore del tubo obliquo è rinforzata con una rete in titanio, che serve per evitare che i sassi sollevati dalla ruota anteriore danneggino il telaio. Il tubo orizzontale è più corto di circa due cm rispetto alla versione rigida della Methanol: questo consente di mantenere una geometria compatta, e quindi reattiva, nonostante il carro più lungo e la presenza dell’ammortizzatore posteriore.Questa full suspended made in Italy, quindi, sembra la bici ideale per le gare marathon: leggera e reattiva ma con un occhio al comfort, grazie all’ammortizzatore posteriore. Anzi, i ben 100 mm di escursione dell’ammortizzatore non dovrebbero far sfigurare la Methanol Fs nemmeno sulle discese più tecniche e impegnative.Le sospensioni sono da prima della classe: per il posteriore si è infatti scelto il nuovo ammortizzatore Magura ts rl con interasse di 165 mm ed escursione alla ruota di 100 mm. Griffata Magura anche la forcella Ts 8r da 100mm. Entrambe le sospensioni sono bloccabili, per non disperdere energie dove il fondo è più scorrevole, con due rinvii direttamente al manubrio (uno si comanda con il pollice sinistro; l’altro con il destro) .Al top della gamma c’è la Fs 29.1 che monta il gruppo Sram XX; la 29.2 monta un mix di componenti Sram X.0/X9 mentra la 29.4 il gruppo Shimano Xt. Quanto alle ruote, la versione di serie monta Fulcrum Red metal 29 xl in alluminio; se però puntate alla leggerezza e non avete problemi di portafogli potete optare per le Carbon Ti x-wheel mtb Crest 29 a 32 fori.Il prezzo? Dai 4.590 euro della 29.4 ai 7.290 della 29.1. Se preferite acquistare il solo telaio, il costo è di 3990 euro.