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Honda MotoGP replica, noi la immaginiamo così

A Intermot abbiamo indagato sulle intenzioni che Honda ha riguardo alla nuova maxi sportiva derivata dalla MotoGP. Bocche cucite, ma qualche piccola chicca è arrivata. Abbiamo quindi provato a immaginare come potrebbe essere l'Honda delle meraviglie

Non è un rumor perché a confermare la notizia è stato nientemeno che Takanobu Ito, il boss dei boss Honda, che in fondo a un lungo intervento in cui ha presentato alcuni dei modelli futuri di auto ha aggiunto: “Honda sta sviluppando una nuova moto super sportiva. La tecnologia applicata alle moto del MotoGP sarà introdotta su questo modello. Questa moto cercherà di regalare la stessa passione e l'entusiasmo che la super sportiva RC30 (VFR750R) aveva creato al suo lancio nel 1987”. Una frase, poche righe che saranno sufficienti a scatenare le fantasie degli appassionati, che in realtà da tempo attendono da Honda un replica stradale della MotoGP. Addirittura, i primi rumors risalgono al 2002, dopo che la fantasmagorica Honda RCV211V aveva appena vinto il primo mondiale MotoGP. Da allora e praticamente ogni anno c’è stato chi ha prospettato l’arrivo di una nuova supersportiva con motore a V (si parlava di V5 all’inizio), derivata dalla MotoGP.

Honda, invece, ha sempre tenuto ben separate le due strade, continuando a sviluppare la CBR, modello utilizzato anche nel Mondiale SBK. Parliamoci chiaro, il fatto che Ito San abbia dichiarato che “la tecnologia applicata alla MotoGP sarà introdotta su questo modello” non rende automatico l’arrivo del motore V4, ma a deporre a favore di questa scelta tecnica ci sono le dichiarazioni di Honda all’Intermot del 2008, dove l’architettura V4 fu indicata come perno di tutta la produzione futura. Il link con la RC30 (altra moto con il V4) è un altro indizio. E a questo punto, se tre indizi fanno una prova…

A Intermot ci siamo trasformati in investigatori, cercando di avere qualche informazione in più dai responsabili di Honda. Certo, le bocche non sono cucite, sono addirittura sigillate, ma la conferma del motore V4 è comunque arrivata, anzi è arrivato anche un rimpianto: “Avevamo il motore perfetto, il V5, ma non se ne è fatto nulla” ha detto il nostro interlocutore con grande rammarico… Motore V4, quindi, a riconferma di quanto avevamo ipotizzato. Ovviamente è fin troppo facile immaginare una V simile a quella della RC212, anzi una moto molto simile (ovviamente con materiali meno elitari), per cui assieme all'amico Luca Bar abbiamo provato a immaginarci come potrebbe essere la RVF-RR (potrebbe chiamarsi così, oppure RCV, oppure ditecelo voi..) del prossimo futuro. Che ne pensate?

Una specie di MotoGP targata, che riporterebbe Honda ai vertici della categoria e, probabilmente, sarebbe in grado di riaccendere la miccia attualmente un po’ bagnata delle supersportive giapponesi. Ormai la speranza si è trasformata in attesa, ma calmate i bollenti spiriti perché quando abbiamo chiesto “allora quando arriva?” al nostro interlocutore, lui sorridendo ci ha detto: “Arrivederci io adesso devo andare”.

E chissà se la nuova supersportiva Honda girerà così…

 

 

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