CRESCE LA DOTAZIONE
Leoncino cresce quindi di cilindrata e diventa una moto molto matura, anche dal punto di vista della dotazione. Se le Benelli sono sempre state molto attente al Value for Money, con la Leoncino i Pesarocinesi hanno spinto un po’ di più sulla componentistica, dimostrando una crescita anche tecnologica interessante. Il telaio è a traliccio in acciaio ed è abbinato a sospensioni Marzocchi con la forcella che ha steli da ben 50 mm. Brembo firma le pinze radiali.
TWIN DA 81 CV
Il motore ovviamente in comune tra le due versioni eroga in questa configurazione 81,6 cv a 9.000 giri con una coppia di 6,8 kgm a 6.500 giri. Le due versioni si differenziano per il posizionamento dello scarico (basso sulla Leoncino 800, alto sulla Trail), per il diametro ruote (17-17 per la Leoncino 17-19 per la Trail) e per l’escursione delle ruote che passa dai 130 mm per la Leoncino 800 ai 140 mm della Trail che fanno lievitare l’altezza della sella da 800 a 818 mm. Immancabile ormai la strumentazione TFT. Arrivo sul mercato? Seconda metà del 2020.