Le moto mai nate
Ho sempre sognato di avere accesso alle stanze segrete delle aziende, quelle in cui prendono vita i progetti, nascono le idee e iniziano la loro storia le moto che guideremo qualche anno dopo. Sì, perché ovviamente quando un modello arriva sotto i riflettori di un salone e poi in produzione, dietro le quinte si sta già lavorando alla generazione successiva. I tempi di sviluppo sono lunghi, a volte lunghissimi. Nel frattempo accadono cose che possono cambiare le sorti del progetto, proprio come sta accadendo oggi con l’emergenza sanitaria, che avrà un impatto pesantissimo su tutta l’economia e quindi anche sui programmi di sviluppo che potrebbero mantenersi, arrestarsi o cambiare completamente come è avvenuto nel 2008. E alcuni modelli in programma potrebbero non venire mai alla luce. Ma, in fondo, è sempre stato così, e infatti la storia ci consegna moltissimi progetti mai nati. Non parliamo di concept futuristici che fin dal primo momento era chiaro non sarebbero mai stati prodotti, ma di moto che arrivano in prossimità delle catene di montaggio, ma che mancano per sempre i riflettori delle concessionarie. Ne ho selezionata qualcuna tra quelle di cui ho fatto esperienza diretta.