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Clio, Captur e Megane: il cuore ibrido di Renault

Più elettrico per tutti. La strategia di Renault è rendere accessibile la miglior tecnologia e offrire le sue best seller anche in versione Hybrid.

Era il 2011 quando Renault lanciò il suo primo ibrido. Oggi,  a dieci anni da quel momento, la Casa francese presenta la gamma E-tech, proseguendo quel cammino di “democratizzazione della tecnologia“, di cui ha fatto il proprio mantra.

AL CUORE DELLA GAMMA

Clio, Captur e Megane, sono le tre best seller che Renault ha scelto di elettrificare per permettere al grande pubblico di beneficiare della tecnologia ibrida. Le soluzioni scelte dai tecnici francesi sono full-hybrid per la prima e plug-in hybrid per le altre, che vanno ad affiancarsi alla  Zoe, l’elettrica più venduta in Europa.

TECNOLOGIA F1

E-Tech è la sigla che identifica le tre nuove auto e che le spiega: E come Elettrico e Tech come Tecnologia. Tecnologia racchiusa nella trasmissione Multimode, derivata dalla Formula1, caratterizzata da innesti a denti, senza frizione e sincronizzazione per facilitare il recupero energetico. Una trasmissione che offre 15 combinazioni di rapporti, incrociando quelli dei motori termico ed elettrico, oltre alla retromarcia.

CLIO HYBRID

Subito i suoi numeri: 140 cv, da 0 a 50 km/h in 3,9 secondi e 4,3 l/100 km. La nuova Clio è l’unica full-hybrid del gruppo, il che significa che la  batteria non ha bisogno di essere ricaricata perché ci pensano il motore e il sistema di recupero. In Renault hanno valutato che potrebbe arrivare a coprire l’80% della percorrenza cittadina in modalità full-electric, permettendo un risparmio in termini di carburante pari al 40%. Rispetto alla versione standard, pesa solo 10 kg in più e mantiene inalterata l’abitabilità e la capacità di carico.L’auto si trova automaticamente in modalità elettrica all’avvio e la mantiene fino a una velocità compresa tra i 70 e i 130 km/h, a meno di una specifica richiesta di spunto. Le modalità di guida sono tre: Eco/Sport/My Sense, quest’ultima il migliore compromesso per utilizzare il supporto elettrico. È poi disponibile la funzione Brake, che massimizza il freno motore e quindi il recupero dell’energia. La nuova Clio E-Tech Hybrid arriverà a settembre 2020 a un prezzo base di 21.950 euro.

CAPTUR E MEGANE PLUG-IN

La tecnologia ibrida plug-in è stata invece scelta per equipaggiare le altre due auto più importanti per Renault: la leader italiana di segmento (Captur) e la terza best-seller globale (Megane). La soluzione “con la spina” si basa sull’affiancamento di due motori elettrici al quattro cilindri aspirato da 1.6 litri, una unità completamente riprogettata proprio per questo utilizzo. Se il pacco batterie della Clio è Hitachi, da 1,2 kWh, quello di Megane e Captur è da 9,8 kWh ed è prodotto da LG. Con Clio condividono la trasmissione Multimode e i tre driving mode Pure/Sport/My Sense (anche se il primo cambia nome) con la modalità Brake per enfatizzare il freno motore e aumentare il recupero di energia.Le due plug-in hanno uguale potenza (160 cv) con un aumento di peso rispetto alle versioni non elettrificate di 160 kg circa. La batteria si ricarica al 100% in 3/5 ore a seconda della modalità e consente un’autonomia fino a 65 km in città. La guida in FE è possibile fino a 135 km/h. I consumi di Captur e Megane sono stati calcolati, rispettivamente, in 1,4 litri e 1,3 litri per 100 km.L’abitabilità delle due plug-in risulta invariata rispetto alle sorelle senza spina e sotto il pianale è stato ricavato uno spazio di 40 l per riporre i cavi per la ricarica.Captur E-Tech Hybrid Plug-In arriverà a settembre 2020 e costerà a partire da 32.950 euro. Per Megane, in versione Sporter, bisognerà aspettare ottobre e il prezzo non è ancora stato svelato. Arriverà successivamente anche in versione berlina.

 

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