Amazon punta molto sull’elettrico, in primis perché le ZTL non rappresenterebbero più un problema per le consegne nei centri delle principali città europee. E quando Bezos si pone un obiettivo, difficilmente non lo raggiunge, non fosse altro per gli ingenti capitali di cui dispone.
100.000 FURGONI ELETTRICI
Così, dopo aver investito 700 milioni di dollari sulla start-up americana Rivian Automotive, per la fornitura di 100.000 furgoni a zero emissioni (entro il 2030), apre la più grande stazione di ricarica del Vecchio Continente. Situata a Essen, in Germania, dove Amazon ha uno dei suoi più importanti poli operativi.
340 COLONNINE
La base movimenta 150 furgoni elettrici ogni giorno e le 340 colonnine (gestite dalla società tedesca LUEG BaseCamp) forniscono tutta l’energia necessaria. Per dare l’idea del peso di ogni iniziativa d Amazon, basti dire che, attualmente, 8 degli 11 partner che si occupano di logistica in quella regione hanno convertito il proprio parco auto a mezzi elettrici. Quello di Essen, rappresenta dunque un modello che indicherà a tanti la strada per convertirsi a un modo diverso di fare consegne a domicilio.Il passo successivo di Bezos? Forse il recente acquisto di Zoox, start-up specializzata nella guida autonoma, è un indizio…