Con la pubblicazione di ieri in Gazzetta Ufficiale del Decreto del Ministero della transizione ecologica, arrivano le disposizioni per il riconoscimento di un credito di imposta per l’acquisto di cargo eBike ai fini della ottimizzazione dei processi della logistica in ambito urbano. L’agevolazione, richiesta a gran voce da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), prevede una copertura delle spese sostenute nel 2021, nella misura del 30%, fino a un importo massimo di 2.000 euro. Un impianto che tuttavia non soddisfa completamente l’associazione dei produttori e distributori dei veicoli in questione.
In una nota diffusa oggi, ANCMA sottolinea infatti che “si tratta di una misura che, per quanto attesa, utile e apprezzata, è ancora troppo timida e arriva in ritardo per dare un vero impulso a questo ambito del trasporto merci urbano”.
“Il segmento delle cargo eBike – si legge ancora nella nota di ANCMA – rappresenta veramente un’opportunità nella logistica dell’ultimo miglio, un elemento della catena di approvvigionamento orientato alla sostenibilità, che ha avuto un boom con la crescita dell’e-commerce e che, se opportunamente incentivato, può creare occasioni concrete di sviluppo economico e contribuire a decongestionare le città”.