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Volkswagen sfida Tesla Cybertruck con il marchio Scout

Il Gruppo tedesco lancia il marchio Scout, dal quale arriveranno, nel 2026, un pick-up e un SUV “duro&puro” elettrici

Vi ricordate Voltswagen, il pesce d’aprile 2021 di VW America? Lo scherzo perfetto, confezionato così bene che andò persino oltre le intenzioni dei suoi stessi autori, facendo arrabbiare più o meno tutti (quelli che ci sono cascati) in giro per il mondo. In sostanza, quei burloni della filiale americana della Casa di Wolfsburg fecero credere che la Casa tedesca stesse per cambiare nome, almeno negli USA: da “macchina del popolo” a “macchina a Volt”. Corrisponde invece a realtà l’operazione Scout: il Gruppo Volkswagen riporta sul mercato questo nome (o meglio: ne fa un brand, in omaggio al fuoristrada International Harvester Scout prodotto fra gli anni Sessanta e Ottanta) e il primo appuntamento è in programma già per il 2023, quando verranno presentati i primi prototipi. Si inizierà a fare sul serio nel 2026, quando è previsto l’avvio della produzione. 

Le parole del n°1 di Volkswagen

E se ancora avete dubbi sull’autenticità di questa operazione, considerate che la faccia ce l’ha messa il n°1 del Gruppo Volkswagen nel mondo, Herbert Diess: “L’elettrificazione ci offre l’opportunità storica di entrare come Gruppo in un segmento molto interessante, quello dei pick-up e degli R-SUV. Ciò sottolinea la nostra ambizione di diventare uno dei player principali nel mercato statunitense”.Volkswagen pick-up ScoutTranquillizzati così tutti coloro che sono rimasti scottati dallo scherzone di poco più di un anno fa, ecco un’ulteriore spiegazione della scelta del Gruppo tedesco: “Il successo nei segmenti degli R-SUV e dei pick-up è una leva fondamentale per incrementare la redditività negli Stati Uniti e raggiungere l’obiettivo di arrivare alla quota di mercato del 10%. Il Gruppo Volkswagen continua così a espandere sistematicamente la propria presenza in uno dei più importanti mercati in crescita a livello globale”.

Il marchio Scout inaugura la nuova strategia del Gruppo

Scusate l’ampio uso di citazioni, ma visto quello che vi abbiamo raccontato è il caso di affidarsi alle dichiarazioni ufficiali, in questo caso a quelle di Arno Antlitz, CFO del Gruppo Volkswagen: “La società che costituiremo quest’anno sarà considerata un brand a sé stante all’interno del Gruppo Volkswagen e verrà guidata in modo indipendente, in linea con il nuovo modello di gestione del Gruppo: piccole unità che agiscono in modo agile e hanno accesso alle nostre piattaforme tecnologiche per sfruttare le sinergie”.

Tesla ha già un rivale per il suo Cybertruck

Dici pick-up elettrico, non puoi non pensare a quel genio di Elon Musk e al suo Tesla Cybertruck. Un pick-up, certo, ma molto di più: dalle descrizioni di Tesla sembra qualcosa a metà tra un mezzo d’assalto, uno strumento idoneo a salvare il mondo dall’inquinamento e, sia mai, un dragster in accelerazione. Riportiamo dal sito Tesla: “A partire da un esoscheletro quasi impenetrabile, i componenti sono progettati per offrire il massimo livello di resistenza e durata, da un’anima strutturale in acciaio inossidabile laminato a freddo super resistente (30X) al vetro blindato Tesla”.Ancora: “Vano di carico sicuro come un caveau: spazio per riporre cassette degli attrezzi, pneumatici, un Cyberquad e molto altro. Puoi utilizzare il vano di carico esterno di oltre 100 piedi cubi, con serratura e ripiano di carico inferiore, il vano bagagli anteriore e lo spazio nei montanti C”. Sappiamo molto meno sul pik-up Scout, ovviamente, ma una cosa è certa: già dai primi teaser si tratta di un veicolo molto più tradizionale. 

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