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Hyundai Ioniq 6, berlina hi-tech dal sapore rétro

La nuova ammiraglia elettrica della Casa coreana s'ispira alle forme filanti delle streamliner degli Anni Trenta.

Chi pensava che la concept car Hyundai Prophecy, vincitrice del Red Dot Design Award 2020, fosse un semplice esercizio di stile si sbagliava di grosso. La Casa coreana ha infatti diffuso le prime foto ufficiali della nuova Hyundai Ioniq 6, che riprende proprio le forme di slanciate di quel prototipo. Oggi come allora, l’ispirazione viene dalle streamliner degli anni Trenta, che esprimevano l’idea di velocità attraverso linee filanti e fluenti. Quello stile senza tempo viene rivisitato oggi e diventa funzionale alla ricerca della massima efficienza aerodinamica.Hyundai Ioniq 6

Vento in poppa

La Ioniq 6 è il secondo modello della famiglia elettrica Hyundai e affianca quindi la Ioniq 5, ispirata invece agli anni 70. La presentazione vera e propria avverrà solo a luglio e bisognerà attendere quel momento per conoscere tutti i dati tecnici. Assieme alle immagini in anteprima la Casa comunica però oggi alcune prime informazioni e tra loro c’è proprio il coefficiente di resistenza aerodinamica. Il Cx si attesta a 0,21, confermando la bontà di scelte come il frontale basso, i deflettori d’aria attivi nella parte anteriore, i passaruota attillati e i sottili specchietti laterali digitali. Al risultato contribuiscono però anche lo spoiler posteriore, la coda che ricorda la poppa di una barca e le prese d’aria laterali integrate nel paraurti posteriore.

Hyundai Ioniq 6

Mettetevi comodi

Tornando per un attimo al design, si segnala la presenza di oltre 700 Parametric Pixels, i quadratini divenuti ultimamente un marchio di fabbrica per Hyundai, che qui cambia anche la grafica dalla sua tipica H. Quanto all’abitacolo della Ioniq 6, la Casa lo definisce cocoon-shaped ovvero avvolgente e accogliente. Aggettivi a parte, l’utilizzo della piattaforma E-GMP, sigla che sta per Electric Global Modular Platform, promette una grande abitabilità, con passo lungo, sbalzi corti e pavimento piatto. La plancia ospita due schermi da 12,3 pollici ciascuno, uno per l’infotainment e uno per la strumentazione. La console centrale a ponte pensa invece alla praticità, con un ampio vano portaoggetti per tenere in ordine ogni cosa. La presenza di elementi trasparenti sulla plancia e sulle porte, peraltro prive di pulsanti, esaltano il senso di spaziosità.

Hyundai Ioniq 6

Giochi di luce

Gli interni di IONIQ 6 sono illuminati con la tecnologia Dual Color Ambient Lighting, che permette in primis di scegliere tra 64 colori e sei temi a doppio colore. La modalità Speed Sync Lighting modifica invece l’intensità delle luci ambiente in base alla velocità. Le Interactive Pixel Lights a quattro punti posizionate sul volante consentono infine una facile comunicazione tra il veicolo e il conducente.

Hyundai Ioniq 6

Un occhio all’ambiente

La Hyundai Ioniq 6 si annuncia anche amica dell’ambiente, utilizzando una vernice a pigmenti ricavata da pneumatici fuori uso riciclati per alcuni rivestimenti esterni e una vernice a pigmenti di carbone di bambù per la carrozzeria. Anche gli interni sono realizzati con materiali e colori sostenibili. A seconda dell’allestimento, questi possono includere pelle trattata ecologicamente (sedili), tessuto PET riciclato (sedili), pelle trattata ecologicamente TPO (cruscotto), tessuto bio PET (headliner), vernice bio derivata da oli vegetali (pannelli porta) e moquette in tessuto derivato dal riciclo delle reti da pesca.

 

 

 

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