“Non presentiamo un’auto, ma un nuovo paradigma di innovazione e design che rappresenterà un benchmark per il mondo dell’automotive di alta gamma.“. Non si può dire certo che usi mezze misure Hazim Nada, il CEO di Aehra, la start-up italiana che ha svelato a Milano il suo primo modello. Si tratta di una specie di SUV elettrico tanto particolare quanto ambizioso. A definire i suoi obiettivi è il Chief Operating Officer, Sandro Andreotti, secondo il quale vuole “superare gli attuali limiti dell’auto elettrica” e “reinventare il mercato dell’auto elettrica di alta gamma“.
Un progetto originale
La macchina, di cui avevamo già accennato qualcosa all’epoca dei primi teaser, ora si può ammirare senza veli. Le scelte fatte dai designer Filippo Perini e Alessandro Serra legittimano per certi versi l’ottimismo dei vertici aziendali. Come evidenzia bene anche TopGearItalia.com, questa Aehra ha sbalzi molto contenuti e un padiglione molto esteso in lunghezza, per un’abitabilità che si annuncia ai vertici della categoria. Parlando di misure la lunghezza è di poco superiore ai cinque metri, mentre la larghezza è di due metri e il passo di tre. Le ruote sono enormi: quelle anteriori sono da ben 23 pollici e quelle posteriori addirittura da 24. La carrozzeria appare molti filante e levigata. Alla ricerca della massima efficienza aerodinamica straordinaria, i tecnici hanno studiato vari elementi mobili attivi e piazzato piccole telecamere al posto dei classici specchietti.
Carbonio ovunque
La Aehra intona una voce fuori dal coro anche lontano dalla vista. Per non superare le due tonnellate di peso, il telaio è monoscocca in carbonio, Tale materiale sarà impiegato anche per un sacco di altri componenti, pensando già alle possibilità future di riutilizzo della fibra riciclata in più cicli produttivi. Per chiudere, un cenno alle prestazioni e al listino. La Casa parla di una potenza massima nell’orbita dei 750 – 800 CV e di una velocità massima di 265 km/h. Per l‘autonomia si punta a superare gli 800 km, tenendo sotto controllo la temperatura delle batterie. Quanto infine al prezzo, questo essere nell’ordine dei 160 – 180mila dollari, con le prime consegne in programma nel 2025.