Attenzione attenzione, c’è un nuovo sceriffo in città! D’ora in avanti, infatti, il mondo delle hypercar non sarà più lo stesso. Erede spirituale delle storiche Ferrari F50 ed Enzo, la nuova AM-RB 001, missile terra-terra realizzato da Aston Martin in collaborazione con il team Red Bull, si candida al titolo di vettura caratterizzata dal massimo travaso di tecnologia dalla pista alla strada.Non è una supercar ispirata alla F1. È, piuttosto, una monoposto adattata all’utilizzo stradale, non a caso realizzata da Adrian Newey, progettista del team Red Bull da oltre trent’anni attivo nella massima serie dell’automobilismo sportivo. L’obiettivo dichiarato è poter contare su di un rapporto peso/potenza di 1:1, analogamente a quanto dichiarato alcuni anni fa da Koenigsegg per la propria Agera One:1. Il che, considerando i rumors che parlano di una massa a vuoto di 1.000 kg, significa poter disporre di 1.000 cv erogati dall’inedito V12 aspirato collocato centralmente. La vicinanza alle vetture Formula è confermata dal particolare effetto suolo portato in dote dalla monoscocca in carbonio: non è previsto un comune estrattore, bensì l’intera struttura dell’auto funge da diffusore a effetto Venturi, essendo caratterizzata da una inusuale concavità inferiore che crea un tutt’uno con le appendici aerodinamiche all’avantreno. Una soluzione che promette valori di deportanza eccezionali, specie considerando la mancata previsione di qualsivoglia spoiler o alettone.Omologata per ospitare due persone, vede l’abitacolo costituito da una “vasca” in carbonio, similmente alla Ford GT, e si avvale di sospensioni derivate dalla Formula 1. Attesa al debutto non prima del 2018, verrà prodotta in un centinaio di esemplari a un prezzo elitario: da 2 a 3 milioni di sterline, equivalenti a una forbice – a dire il vero piuttosto ampia – da 2,3 a 3,5 milioni di euro. Non costituirà un semplice esercizio tecnico o di stile, dato che verrà sfruttata come laboratorio per lo sviluppo di una nuova serie di sportive Aston Martin a motore centrale e, limitatamente a 25 vetture, verrà declinata in una versione destinata esclusivamente alla pista, accreditata di prestazioni non inferiori ai prototipi di categoria LMP1 che si contendono la vittoria alla 24Ore di Le Mans.