Elettrificazione, SUV, ritardi nella produzione, prezzo dei carburanti: a voler riassumere il 2022 del mondo dell’auto in quattro concetti si potrebbe optare per questi che avete appena letto. E se i primi due rappresentano il consolidamento di un trend in corso ormai da molto tempo, il terzo è un incidente di percorso (leggi: delocalizzazione non molto ragionata) su cui si sta cercando di porre rimedio. Il quarto è invece la conseguenza diretta dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. C’è però un altro aspetto del 2022 che noi italiani non possiamo non notare: l’arrivo, nella gamma di Alfa Romeo e Maserati, di due modelli chiave per le sorti dei due marchi. Ecco perché è proprio da qui che partiamo.
SUV ALL’ITALIANA
L’auto che mancava come l’aria, all’interno della gamma Alfa Romeo: il C-SUV si fa vedere in veste definitiva per la prima volta a febbraio, tre anni dopo il debutto del concept al Salone di Ginevra del 2019. È anche l’inizio di un nuovo corso per il Biscione, più digitale e connesso che mai, anche se i valori tradizionali di sportività e piacere di guida sono stati perseguiti con determinazione da ingegneri, tecnici di ogni livello e collaudatori. Volete sapere quali risultati hanno ottenuto? Cliccate sul video della prova, qui sotto.
La gamma SUV di Maserati si allarga verso il basso con una pedina fondamentale: la Grecale, anche elettrica. Più piccola della Levante, non impone sacrifici in termini di spazio a bordo: l’abitabilità è generosa anche dietro e il bagagliaio ha una capacità minima di 535 litri. Meccanicamente è imparentata con l’Alfa Romeo Stelvio ma parecchie componenti, a partire da sterzo e sospensioni (che possono essere anche pneumatiche) sono specifiche. Due per il momento i motori, in attesa della variante elettrica: un 2.0 mild hybrid (300 o 330 CV) con turbo e compressore elettrico (riduce il ritardo di risposta della sovralimentazione) e il 3.0 V6 biturbo da ben 530 CV.
Ma, Tonale e Grecale a parte, qui di seguito trovate un ricco menu di quello che a nostro parere merita di essere ricordato.