Non è fantascienza. BMW e Toyota realizzeranno una piattaforma comune per auto sportive. Dopo lo studio di fattibilità tecnica avviato nel 2013, e nonostante un anno di ritardo rispetto alla tabella di marcia iniziale, è finalmente arrivato l’ok ufficiale. Si passa alla fase operativa.Entro due/tre anni debutteranno le prime vetture tedesco-nipponiche. La nuova architettura condivisa dovrebbe essere destinata alla futura generazione di BMW Z4 e Toyota Supra; magari prendendo spunto dall’eccitante concept FT-1 del brand del Sol Levante, presentata lo scorso anno a Detroit. Sarà senza dubbio prevista la propulsione ibrida – brillantemente dedicata da BMW alla coupé i8 –, così come verranno sperimentate nuove soluzioni in materia di fuel cell – campo nel quale eccelle Toyota –, dei materiali compositi (BMW è tra i pionieri del CFRP, vale a dire del poliuretano termoplastico misto a fibra di carbonio) e delle batterie. La collaborazione tra i due marchi assume così un respiro più ampio rispetto alla “semplice” produzione di modelli sportivi e continuerà almeno sino al 2020.