Un successo oltre ogni più rosea aspettativa, a suo modo un piccolo fenomeno commerciale, almeno nelle città: Citroën Ami tocca i 10.000 ordini da quando è stata lanciata in Italia, nell’aprile del 2020. Grazie alle 3.614 immatricolazioni registrate nel 2022, si prende il 55% della quota di mercato dei quadricicli elettrici. Oltre ai numeri c’è di più, perché la Casa francese, attraverso la Ami, è attivissima su progetti di varia natura, dal mondo Educational all’apertura delle “Maison Citroën”. Per il 2023, “GënerationAMI” diventa “l’Electric Mobility per lo Sport” e sponsorizza 20 società sportive in Italia, per avvicinare i giovani atleti alla mobilità sostenibile, con il solo vincolo del target di età compresa tra i 14 e i 18 anni.
I progetti fino a qui
Ricapitoliamo le principali attività che, fino a qui, sono state “sponsorizzate” da Citroën per mezzo della Ami, negli ambiti istituzionale, educativo, sociale e di design. Tra questi, gli eventi “Citroën Drive La Maddalena Electric” e “Citroën Drive Carloforte Electric”, la partecipazione alla Design Week e all’EICMA per due anni consecutivi e la campagna “My Ami Superfan”, che con i suoi 50 Ambassador, ha registrato numerosi test drive e 170 vendite. Di particolare importanza sono stati i progetti di tipo “Educational”, che hanno avvicinato il Brand Citroën alle scuole e agli studenti, quali “RispettaAMI”, con cui il Brand ha affrontato la tematica serie del bullismo e del cyberbullismo, e “GenerationAMI”: 1.075 classi partecipanti al progetto per un totale di 25.466 studenti che hanno ricevuto la didattica digitale, con 1.800 test drive effettuati.
La “My Ami Buggy”
A fine marzo di quest’anno, inoltre, la gamma AMI si arricchirà della versione “My AMI Buggy” che sarà commercializzata con una nuova serie limitata di 1.000 unità. Una buona notizia per tutti coloro che non hanno fatto in tempo ad acquistare la prima versione di questa serie evento, i cui primi 50 esemplari sono andati esauriti in soli 18 minuti il 21 giugno 2022.