La nuova Papamobile è una Classe M e presenta all’interno numerose tecnologie innovative volte a rendere efficiente l’impianto di climatizzazione e di illuminazione, così come la comunicazione tra il guidatore e la ‘cupola’ posteriore. La carrozzeria è, come da tradizione, bianca madreperla e la vettura è complessivamente più bassa di alcuni centimetri rispetto alla precedente Papamobile, per consentire più agevolmente il trasporto aereo, indispensabile nei numerosi viaggi che la vedranno impegnata.
Il progetto della nuova Papamobile è stato avviato un anno fa e sono serviti circa nove mesi per adattare la vettura alle esigenze del Santo Padre. Il concept e la produzione sono stati curati dagli ingegneri Mercedes con il supporto di partner esterni. L’alimentazione è a benzina verde, come per i modelli precedenti.
Anche Giovanni Paolo II, negli ultimi anni, ha viaggiato a bordo di una Mercedes, in particolare una Classe G prima e poi una Classe M, che oggi viene sostituita e consegnata a Papa Benedetto XVI. Le vetture, al termine del loro utilizzo, rimangono nella disponibilità dei rispettivi musei dello Stato della Città del Vaticano e di Mercedes-Benz a Stoccarda.