Ci siamo: da oggi, 1 marzo 2019, scatta il meccanismo di Ecobonus ed Ecotassa. Se le regole sono ormai arcinote (le trovate qui) da ora si passa ai fatti. O almeno, si dovrebbe, perché nei concessionari il caos è totale.
Incertezza e dubbi su Ecobonus
Nonostante le rassicurazioni del Ministro Danilo Toninelli, infatti, chi vuole comprare oggi un’auto nuova deve scontrarsi con una vera e propria selva di problemi e contrattempi. Cominciamo dall’Ecobonus, che i concessionari dovrebbero richiedere su un’apposita piattaforma online, creata ad hoc. Il Decreto è stato pubblicato ieri, ma della piattaforma non c’è ancora traccia.
Ecotassa: si paga con l’F24
Non va meglio per chi sceglie di mettersi in garage un’auto che emette più di 160 g/km. Oltre al “danno” di dover pagare un surplus sul prezzo di listino, pare infatti che ci sia anche la beffa: il contributo non può essere saldato al momento dell’acquisto, direttamente al concessionario. Ma deve essere pagato dal proprietario della nuova auto tramite un “comodo” modello F24. Insomma, l’incertezza regna sovrana. E non può che scoraggiare più di qualcuno dall’acquisto. Si spera che il Ministero dei Trasporti risolva presto la situazione: nel frattempo molte Case hanno ritoccato al ribasso, con nuove omologazioni, i dati di emissione. E non mancano un sacco di promozioni dedicate.