Volkswagen XL1
Oggi, sarebbe una cosa normale. Nel 2002, solo un visionario come Piech poteva dare il disco verde a un progetto come quello della XL1, un’auto che non avrebbe cambiato i destini commerciali della marca (alla fine ne sono stati prodotti solo 250 esemplari) ma che voleva (e ci riuscì) essere una bandiera tecnologica del Gruppo tedesco, da sventolare nelle crociate “green”. Si tratta di un “siluro” su 4 ruote, pesante solo 800 kg e spinto da un motore diesel di 800cc da 48 cv, supportato da un elettrico da 27, capace di un consumo dichiarato di 0,9 litri per 100 km.