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Ferrari 488 Pista Spider, 720 cv per godere en plein air

La Ferrari Spider più performante di sempre debutta a Pebble Beach. Fissando nuovi riferimenti per gli avversari

Ferrari spider e Stati Uniti: un matrimonio felice, che dura fin dagli Anni ’50. Potevano, quindi, gli uomini del Cavallino non presentare a Pebble Beach la nuova arma di Maranello? Certo che no: ecco a voi la Ferrari 488 Pista Spider, la più performante di sempre con il suo rapporto peso potenza pari a 1,92 kg/cv.Ferrari 488 Pista Spider, Pebble BeachVestito attillatoLa base di partenza è stata – giocoforza – la 488 Pista, che a sua volta trasferisce su strada l’esperienza maturata sui tracciati di tutto il mondo dalla 488 Challenge e dalla 488 GTE. Da fuori a colpire è la banda blu a sezione crescente, che aumenta verso la coda e dà l’idea visiva del flusso d’aria che scorre. E poi ci sono i cerchi diamantati a stella 20”, che si ispirano alla tradizione delle berlinette Ferrari a motore posteriore-centrale. Volendo, si possono avere i cerchi monolitici in fibra di carbonio, che pesano il 20% in meno rispetto a quelli forgiati di serie.Cuore d’oroA spingere la Ferrari 488 Pista Spider c’è lui, il V8 biturbo più potente mai prodotto a Maranello: forte di 720 cv a 8.000 giri e 770 Nm a 3.000 giri in settima marcia. Calcolando i 1.380 kg di peso a secco, la Pista Spider può agguantare i 100 km/h da ferma in 2,85 secondi, e raggiungere, lanciata a briglie sciolte, i 340 km/h di punta. Secondo il comunicato diffuso da Ferrari, la dinamica veicolo ha “l’obiettivo di offrire una combinazione di accelerazione, efficienza frenante, velocità di cambiata, precisione di sterzo, aderenza, stabilità e maneggevolezza per assicurare un coinvolgimento di guida senza precedenti”.Ferrari 488 Pista SPider, interniVia i (pochi) kg in eccessoIl risparmio di peso arriva anche dagli interni della Ferrari 488 Pista Spider, che offrono Alcantara e fibra di carbonio un po’ ovunque, oltre al laccetto apriporta al posto della maniglia dal lato del pilota e alle pedane in mandorlato, che sostituiscono i classici tappetini. Il prezzo di questo gioiello su ruote – il 50° modello di vettura aperta prodotto dalla Casa di Maranello – non è ancora stato rivelato. Ma sarà alla portata di pochi, non c’è quasi bisogno di ricordarlo.

 

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