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Il meglio del Salone di Ginevra

Ibride, elettriche e a idrogeno, ma anche sportive e supercar: l’auto show svizzero è teatro del debutto d’una miriade di nuove vetture. Ecco le migliori 15.

Ha fatto boom. Mai si erano viste tante novità al Salone di Ginevra. La kermesse elvetica, tra le più importanti al mondo – se non l’auto show più “scoppiettante” del globo – è teatro del debutto d’una miriade di nuovi modelli.logo apertura_02Le alimentazioni alternative, coerentemente con i trend più recenti, continuano a fare da padrone – in primis le tecnologie ibrida ed elettrica –, ma rispetto agli scorsi anni si assiste a un prepotente ritorno in auge delle vetture sportive o, comunque, sportiveggianti, a dimostrazione d’una rinnovata voglia d’evasione e divertimento. Il piacere al volante non è morto. Anzi prospera, come nel caso della regina del Salone: Ferrari 488 GTB. L’evoluzione sovralimentata di 458 Italia sposta verso l’alto l’asticella delle prestazioni e del design. È il nuovo punto di riferimento tra le supercar.LE MIGLIORI 15 NOVITÀ DEL SALONE DI GINEVRAAudi RS3 SportbackAudi RS 3 Sportback367 cv, 465 Nm di coppia, 280 km/h di velocità massima e uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi: Audi RS3 Sportback sfoggia prestazioni da sportiva pura nonostante un corpo da “quasi wagon”. Merito del 5 cilindri turbo benzina di 2,5 litri abbinato alla trazione integrale quattro. Tra gli optional spiccano i freni carboceramici e le sospensioni adattive con ammortizzatori magnetoreologici. Assetto ribassato di 25 mm rispetto alle comuni A3 Sportback.BMW Serie 1BMWSerie1-002Il restyling della seconda generazione della media BMW porta in dote una piccola rivoluzione: sotto il cofano debuttano i 3 cilindri TwinPower Turbo, sia benzina sia diesel, già adottati da MINI. Grazie alla sovralimentazione e all’iniezione diretta erogano rispettivamente 109 e 116 cv. La gamma dei benzina, tutti turbo ed Euro 6, si completa con il 4 cilindri 1.6 da 136 o 177 cv, con il 2.0 da 218 cv e con il 6 cilindri 3.0 da 326 cv, appannaggio delle versioni M135i – a trazione posteriore – ed M135i xDrive (4WD). Non meno ricco il panorama dei diesel: all’entry level 1.5 da 116 cv si affianca il 4 cilindri 2.0 negli step da 150, 190 o 224 cv (biturbo). Netta l’evoluzione sotto il profilo della sicurezza: divengono disponibili il cruise control adattivo con funzione stop&go nel traffico e la telecamera in retromarcia.Ferrari 488 GTBFerrari488GTB-002L’erede della 458 Italia abbandona il V8 4.5 aspirato in favore di un V8 3.9 biturbo da 670 cv e 760 Nm di coppia. Scatta da 0 a 100 km/h in 3,0 secondi e raggiunge i 330 km/h. Confermati il cambio a doppia frizione a 7 rapporti che integra il differenziale autobloccante elettronico E-Diff e le sospensioni a controllo magnetoreologico. Dalla versione aspirata – ed estrema – 458 Speciale, 488 GTB mutua l’aerodinamica attiva, vale a dire la tecnologia basata su appendici mobili sia all’avantreno sia al retrotreno orientate al bilanciamento del carico aerodinamico e alla riduzione della resistenza all’aria. Pesa 1.370 kg, 10 kg in meno rispetto a 458 Italia, e la linea richiama la storica 308 GTB. È il nuovo punto di riferimento tra le supercar.Ford Focus RSFordFocusRS-002Cambia radicalmente la terza generazione della media sportiva dell’Ovale: debuttano la trazione integrale e un 4 cilindri 2.3 turbo a iniezione diretta di benzina (EcoBoost) da 320 cv e 420 Nm di coppia, di derivazione Ford Mustang. È disponibile esclusivamente con la trasmissione manuale a 6 marce. Il reparto sospensioni riprende i componenti della meno estrema ST – con la quale condivide lo schematismo McPherson all’avantreno e multilink al retrotreno –, rivisti però in chiave sportiva e pertanto irrigiditi. Gli ammortizzatori, nel dettaglio, consentono di optare per la taratura “pista”, ideale per i track day. Una novità assoluta per Focus RS.Kia OptimaKiaOptima-001La Casa coreana sferra l’attacco al mercato delle berline di segmento D. La quarta generazione della Optima – sinora commercializzata solo in alcuni Paesi europei – arriva in Italia forte di dimensioni “importanti”, prossime a 4,90 metri, e di una gamma motori sia a iniezione diretta di benzina sia turbodiesel con potenze attorno ai 150 cv. Adotta una nuova piattaforma è verrà declinata nella variante T-Hybrid, ibrida a gasolio sovralimentata elettricamente. Versione, quest’ultima, che abbina il 4 cilindri 1.7 CRDi a un’unità a zero emissioni forte di batterie allo zinco carbone, così da sprigionare 170 cv e 380 Nm. Grazie al cambio manuale a 6 rapporti, al sistema Stop&Start di serie e al recupero dell’energia nelle fasi di frenata, promette una percorrenza media di 24 km/l.Lotus Evora 400LotusEvora400-002È la Lotus più potente e veloce mai costruita. Forte del noto V6 3.5 a benzina sovralimentato mediante compressore volumetrico, portato dagli originari 350 cv agli attuali 400 cv, la versione estrema della coupé inglese scatta da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi e tocca i 300 km/h. Il telaio in alluminio è modificato per garantire una rigidità superiore al passato, mentre le sponde laterali sono ribassate di 56 mm per favorire l’accessibilità all’abitacolo. L’adozione di particolari in magnesio consente di ridurre la massa di 22 kg rispetto a Evora S. In alternativa al classico cambio manuale a 6 rapporti è disponibile un automatico a 6 marce che porta in dote uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,2 secondi; un tempo comunque migliore dei 4,8 secondi appannaggio di Evora S.Mercedes-Benz CLA Shooting BrakeMercedes-AMG CLA 45 Shooting Brake (X 117) 2014Debutto europeo per la versione wagon coupé della nota CLA. La capacità di carico si attesta a 495/1.354 litri – laddove la versione tradizionale non va oltre 470 litri con 5 persone a bordo –, lo spazio in altezza per i passeggeri posteriori cresce di 4 cm e migliora l’accessibilità al divanetto: una svolta a tutto vantaggio della praticità. Sotto il cofano pulsano un 4 cilindri 2.1 td da 136 o 177 cv oppure un quadricilindrico 1.6 turbo a iniezione diretta di benzina da 122 o 156 cv. Top di gamma il 2.0 turbo benzina da 211 cv, disponibile sin dal lancio anche in abbinamento alla trazione integrale 4Matic. Tutti i propulsori lavorano con un cambio manuale a 6 marce o con una trasmissione a doppia frizione a 7 rapporti. Immancabile la versione AMG mossa dal 4 cilindri 2.0 turbo benzina da 360 cv e 450 Nm, garante – complici la trazione integrale e la trasmissione a doppia frizione – di uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi.Opel KarlOpelKarl-002La city car a cinque porte tedesca pensiona l’antenata Agila e promette un prezzo d’attacco inferiore a 10.000 euro. È mossa da un moderno 3 cilindri 1.0 12V Ecotec a benzina da 75 cv abbinato a un cambio manuale a 5 rapporti. Complice il peso inferiore a 1.000 kg, promette una percorrenza media di 23,3 km/l. Nonostante una lunghezza contenuta in 3,68 m, la nuova Karl accoglie confortevolmente 5 adulti a fronte d’una capienza del bagagliaio di 1.000 litri una volta abbattuto il divanetto frazionabile 40/60. Non meno interessanti le dotazioni: agli immancabili ABS ed ESP si accompagnano accessori degni di vetture di categoria superiore quali l’assistenza alla partenza in salita, l’avviso di superamento involontario della linea di corsia, il cruise control, i sensori di parcheggio e il sistema multimediale IntelliLink in grado d’integrare il funzionamento degli smartphone Apple e Android.Porsche Cayman GT4PorscheCaymanGT4-001Trapianto di cuore per la “sorella minore” di 911 GT3 che mutua da Carrera S il 6 cilindri boxer 3.8 in configurazione da 385 cv: una prima assoluta, nonché il debutto in posizione centrale – anziché il classico collocamento posteriore a sbalzo – dell’unità solitamente appannaggio della famiglia 911. Cayman GT4, dotata di cambio manuale a 6 marce, scatta da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi. L’interpretazione più estrema della coupé entry level – si fa per dire – della Casa di Stoccarda beneficia inoltre dell’assetto ribassato di 30 mm rispetto allo standard e dell’aerodinamica forte di un generoso alettone fisso e del paraurti anteriore con tre prese d’aria. Tra gli optional vi sono alcuni pacchetti tecnici votati ai track day che includono le sedute a guscio in carbonio, l’impianto frenante carboceramico e la telemetria.Renault KadjarRenaultKadjar-002La nuova crossover media francese abbina l’estetica della piccola Captur e la meccanica della “cugina” Nissan Qashqai. Sostituisce la sfortunata Koléos e mira a conquistare anche i mercati emergenti. Lunga 4,45 metri, può contare su di una capacità del bagagliaio di 472 litri. Sarà proposta in configurazione 2WD (anteriori) con controllo della trazione evoluto Extended Grip oppure 4WD; quest’ultima corredata dei programmi di marcia Auto, Lock (vale a dire il blocco della ripartizione della coppia tra avantreno e retrotreno) e 2WD. Tra le dotazioni di pregio spiccano i proiettori full LED e i programmi di assistenza alla guida, in special modo la frenata automatica d’emergenza, la telecamera in retromarcia, l’avviso di superamento involontario della corsia di marcia e il riconoscimento della segnaletica stradale.Seat Leon ST CupraSeatLeonSTCupra-001La wagon spagnola adotta un 2.0 turbo a iniezione diretta della benzina da 265 o 280 cv e 350 Nm di coppia. Abbina prestazioni da sportiva – scatta da 0 a 100 km/h in 6,0 secondi grazie al cambio a doppia frizione DSG a 6 rapporti, in 6,1 secondi affidandosi a una classica trasmissione manuale a 6 marce – a una capacità di carico tra le migliori della categoria. Sotto controllo i consumi: percorre mediamente 15,2 km/l complici i sistemi Start&Stop e di recupero dell’energia nelle fasi di frenata. Tra gli optional spicca il Performance Pack che include l’impianto frenante Brembo e cerchi in lega da 18” (265 cv) o 19” (280 cv); sono di serie le sospensioni a controllo elettronico DCC. La trazione anteriore si avvale del medesimo blocco del differenziale a controllo elettronico appannaggio di Golf GTI Performance.Skoda SuperbSkodaSuperb-001La terza generazione della berlina ceca abbina una linea decisamente gradevole a dotazioni degne d’una vettura premium. Rispetto al passato, cresce di 28 mm in lunghezza, 47 mm in larghezza e 80 mm nell’interasse, a tutto vantaggio dell’abitabilità posteriore e della capacità del bagagliaio – passata da 595 a 625 litri –, ma al tempo stesso porta in dote un “dimagrimento” di 80 kg. Nessuno stravolgimento per quanto riguarda i propulsori, derivati dalla gamma Volkswagen. I benzina hanno nel 1.4 TSI (turbo a iniezione diretta) da 125 o 150 cv l’entry level, seguito dal 1.8 TSI da 180 cv e dal top di gamma 2.0 TSI in configurazione da 220 o 280 cv. La gamma dei td si articola attorno a due motorizzazioni: 1.6 TDI da 120 cv e 2.0 TDI da 150 o 190 cv. Debuttano sia nuovi sistemi d’infotainment sia la connessione WiFi di bordo.Subaru LevorgSubaruLevorg-001Erede dell’Impreza Wagon, la famigliare sportiva della Casa delle Pleiadi abbina alla trazione integrale permanente una ricca dotazione di sicurezza. In Giappone può contare su di una coppia d’inedite motorizzazioni boxer, vale a dire a pistoni contrapposti orizzontali, che condividono il frazionamento – sono entrambe quadricilindriche –, la distribuzione a 4 valvole per cilindro, l’iniezione diretta della benzina e la sovralimentazione mediante turbocompressore. Si tratta, nel dettaglio, di un 1.6 da 170 cv e di 2.0 da 300 cv. Per il mercato europeo verrà prevista una variante mossa dal noto 4 cilindri 2.0 td boxer da 150 cv. Trasmissione automatica a variazione continua Lineartronic.Toyota MiraiToyotaMirai-001Debutto europeo per la berlina nipponica che abbina la tecnologia ibrida alle fuel cell. Promette un’autonomia di 500 km e si ricarica in pochi minuti. Potrebbe rappresentare un punto di svolta per l’industria automobilistica, dato che emette esclusivamente vapore acqueo pur potendo contare su 155 cv e 335 Nm. Come funziona? La reazione chimica dovuta alla combinazione dell’idrogeno con l’ossigeno all’interno delle pile a combustibile produce energia elettrica che, dopo essere passata da un apposito “booster”, viene utilizzata dal motore a zero emissioni. Quest’ultimo collocato all’avantreno e attivo sulle ruote anteriori. Nella parte posteriore della vettura è presente una batteria in grado d’immagazzinare carica, da utilizzare qualora il guidatore richieda maggiori prestazioni o, mediante un dispositivo esterno, per trasferire energia alla propria abitazione.VW Golf Variant GTDVolkswagenGolfVariantGTD-002Per la prima volta dal 1982, la famigliare tedesca viene proposta in versione sportiva GTD. Il 4 cilindri 16V di 1.968 cc corredato dell’iniezione diretta common rail e sovralimentato mediante turbocompressore, accreditato di 184 cv e 380 Nm di coppia nonché omologato Euro 6, consente di scattare da 0 a 100 km/h in 7,9 secondi a fronte d’una percorrenza media di 22,7 km/l. Sotto il profilo tecnico spiccano il ribassamento dell’assetto di 15 mm rispetto allo standard e lo sterzo adattivo. In abitacolo non mancano i sedili sportivi rivestiti nel classico tessuto scozzese; un must per GTD e GTI.

 

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