E POI, LA SALERNO-REGGIO CALABRIA
Si è scritto nelle schede precedenti quale importanza rivesta una strada che colleghi il Paese da nord a sud. Peccato che l’opera rimanga incompiuta troppo a lungo. A fronte della A1 Milano-Napoli, che viene ultimata in 8 anni e, dal 1964 a oggi, passa attraverso numerose evoluzioni, la A3 Salerno-Reggio Calabria – ribattezzata A2 – rappresenta il peggio dei vizi italiani. Criminalità organizzata, tangenti, ritardi burocratici e tutto il repertorio che ben conosciamo portano a ritardi pazzeschi.
La legge 729, per le costruzione e la gestione della futura autostrada, viene approvata nel 1961. La data prevista di fine lavori è il 1972 e viene anche rispettata. Qualche “dettaglio” però non torna: la strada è stretta, manca la corsia di emergenza, le curve pericolose non sono segnalate e le gallerie sono studiate male. Insomma, la SA-RC è una vera e propria trappola, che ogni anno causa la morte di un numero impressionante di automobilisti. Si decide così di rinnovarla e migliorarla (praticamente nello stesso momento in cui viene inaugurata…). Ci vorranno 55 anni. Nel 2016 vengono infatti ultimati gli ultimi lavori pianificati. La Salerno-Reggio Calabria è tutto tranne che perfetta, ci è voluto più di mezzo secolo per farla, ma almeno ora c’è.
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