5 porte, linea aggressiva, abitacolo spazioso anche per i passeggeri posteriori, una dotazione di serie da prima della classe e garanzia di 7 anni o 150.000 km: Kia cee’d è, da sempre, un ottimo acquisto. E ora si rinnova.
A limitate modifiche estetiche, comuni alle versioni a tre e cinque porte nonché alla wagon, si accompagnano sostanziose novità sottopelle: i paraurti anteriori (corredati d’inedite cornici cromate dei fendinebbia) beneficiano di una linea più aggressiva, la calandra ha un andamento più sinuoso, i gruppi ottici posteriori accolgono le luci a LED e i cerchi in lega – da 18 pollici per la versione sportiva Pro_cee’d – vantano un disegno più moderno. Di dettaglio anche gli interventi in abitacolo, dove a finiture cromate e pannelli nero lucido lungo la consolle si abbina un’insonorizzazione più curata. Il cambiamento più marcato rispetto al passato consiste nel rinnovamento del sistema d’infotainment, corredato di display da 7 pollici, che ora include il pacchetto Kia Connected Service sviluppato dallo specialista della navigazione satellitare TomTom, così da fornire in tempo reale informazioni sul traffico e il meteo.
Il reparto sicurezza? Ancora più curato che in passato. Debuttano infatti la segnalazione del limite di velocità, l’avviso d’ostacolo in corrispondenza dell’angolo di visuale cieco e l’assistenza al parcheggio. La gamma motori – tutti omologati Euro 6 – prevede i confermati 4 cilindri 1.4 16V benzina aspirato da 100 cv e il 1.6, sempre benzina, a iniezione diretta da 128 cv, cui si affianca il nuovo tricilindrico turbo – anch’esso a iniezione diretta – 1.0 negli step da 100 e 120 cv. Identica la coppia di 172 Nm. Quanto ai diesel, l’unica proposta consiste nel 1.6 CRDi in configurazione da 110 o 136 cv; quest’ultima disponibile anche con l’inedita trasmissione a doppia frizione a 7 rapporti.
Nulla cambia quanto a meccanica per la versione sportiva Pro_cee’d 1.6 T-GDi. Sotto il cofano pulsa infatti il confermato 1.6 turbo a iniezione diretta di benzina da 204 cv. Gli unici aggiornamenti consistono nell’adozione di un nuovo volante con sezione inferiore piatta e di un sistema per modificare digitalmente il sound del propulsore in abitacolo, oltre alla disponibilità dell’impianto frenante maggiorato con dischi anteriori da 320 mm di diametro. Il differenziale con tecnologia Torque Vectoring e gli affinamenti elettronici all’erogazione portano in dote uno scatto da 0 a 100 km/h in 7,6 secondi: 1 decimo in meno rispetto al vecchio modello.