Il “trionfo” della Ferrari
In attesa che la stagione di Formula 1 possa prendere il via e che l’accoppiata Leclerc-Vettel possa andare all’attacco del titolo mondiale, a Maranello hanno un buon motivo per festeggiare. Quale? Il 47,62% di aumento dei volumi di vendita, a maggio 2020, rispetto a maggio 2019. Sia chiaro: quando i numeri sono piccoli come nel caso della Ferrari, ogni oscillazione implica un grande scostamento %. Nello specifico, si passa da 42 a 62 unità.
Certo, l’Italia non è il mercato più importante per il Cavallino Rampante, ma questo dato è un’ulteriore conferma, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che le fasce più ricche della popolazione soffrono meno di altre i periodi di crisi. Il che vale in Italia e in tutto il resto del mondo.
Tuttavia, è vero anche che un marchio come Lamborghini, che per dinamiche e tipologia di clienti (oltre che per genere di vetture) è quasi sovrapponibile a Ferrari, a maggio ha fatto segnare un pesante -66,67%. C’è anche un altro aspetto da non dimenticare: l’ottimo riscontro di maggio deriva presumibilmente dal fatto che molti ordini erano rimasti inevasi nei mesi di marzo e aprile, causa lockdown. Un’ipotesi supportata dal -15% nei primi 5 mesi del 2020. A fine anno si potranno trarre conclusioni più precise.Il “trionfo” della FerrariLa Panda la grande confermaVolkswagen T-Roc la grande sorpresaSuzuki, Volvo e Land Rover “meno peggio” di altriChi perde più del mercato e chi va meglio nel 2020 che del 2019