Quando scegliere l’auto ibrida e perché
Ultimamente, le auto ibride hanno vissuto un vero e proprio “boom”. I motivi sono semplici: molte amministrazioni le hanno favorite, facendole girare senza limitazioni anche durante i blocchi del traffico o nelle ZTL del centro, inoltre l’offerta si è moltiplicata con il passare degli anni. Due le tipologie le mild Hybrid che hanno la parte elettrica a 48 V e motori elettrici poco potenti in ausilio del termico, e il più tradizionale ibrido HEV che può percorrere anche qualche chilometro in pura modalità elettrica. In linea di massima, l’ibrido tradizionale conviene se, abitualmente, si fanno molti km in ambito urbano: nei continui stop&go cittadini, l’apporto del motore elettrico è percepibile e diminuisce drasticamente il consumo. Il pacco batterie si ricarica più facilmente grazie alle continue (anche se brevi) frenate. Fuori città e in autostrada, invece, il comportamento – e i consumi di benzina – sono paragonabili a quelli di un’auto con cuore tradizionale, a volte anche peggio.