Nessuno capisce quanto Lamborghini faccia sul serio
La storia dell’azienda di Sant’Agata Bolognese inizia ufficialmente nel 1963, con un annuncio a dir poco ambizioso: “costruire la migliore automobile supersportiva di sempre”. Facile pensare che, sulla scia dei successi con le macchine agricole, Ferruccio si sia montato la testa. Qualcuno, che evidentemente non lo conosce bene, pronostica che la nuova avventura gli costerà una fortuna e che si concluderà ingloriosamente.
Sbagliato: nel maggio del 1963 costituisce appunto la società “Automobili Ferruccio Lamborghini”, dopo aver acquisito un terreno a Sant’Agata Bolognese su cui costruire, ex novo, una fabbrica moderna. La concezione della struttura è molto razionale. Al centro di tutto sorge un grande capannone, molto luminoso. Poco distante si trova invece la palazzina degli uffici. Una disposizione pensata per fare in modo che i dirigenti abbiano costantemente sotto controllo la situazione della produzione.