Ogni anno in Italia vengono rubate circa 100.000 auto, un numero che oscilla leggermente (solo nel 2020 si è verificato un calo significativo, dovuto al lungo lockdown primaverile) ma che comunque è enorme. E non si pensi che siano solo le “solite” Regioni del Sud le uniche a essere colpite: la Lombardia, tanto per dirne una, è nella poco invidiabile top five (certo, è la Regione più popolosa d’Italia, ma questo dato deve far comunque riflettere). Un altro errore che è bene evitare è quello di pensare che vengano rubate solo le auto più vecchie, perché più vulnerabili, o quelle più moderne e top di gamma, perché di maggior valore. I ladri rubano di tutto. Ad aggravare il quadro ci si mette il fatto che solo una minima parte delle macchine che “spariscono” vengono ritrovate, detto che non tutti hanno così tanta voglia di rimettersi in un’auto che è stata usata da sconosciuti. Insomma, scegliere il giusto antifurto auto è qualcosa di importante.
L’importanza di fermare i ladri
Prevenire è meglio che curare, dunque. Anche perché la cura, intesa come rimborso dell’assicurazione in caso di furto, difficilmente corrisponde al reale valore della vettura: indovinate chi ci rimette tra voi e la compagnia? Dirà qualcuno: “vabbé tanto la mia auto è aziendale”. Un problema in meno, sicuramente, ma non ci si deve dimenticare che scendere da casa o dall’ufficio e non trovare l’auto non è mai cosa piacevole; e vi tocca andare a fare denuncia dalle Forze dell’Ordine. Non è dunque meglio installare un antifurto auto?
La parola all’esperto
Per farci dare qualche consiglio mirato ci siamo affidati a uno dei massimi esperti in materia di antifurto auto, appunto. Non un ladro ovviamente, ma una persona che di mestiere cerca di fermare, o comunque rendere il più difficile possibile la vita ai ladri stessi. No, non è nemmeno un poliziotto ma il Direttore Commerciale di PatrolLine, azienda specializzata in Allarmi Elettronici per auto, camion e camper; allarmi Elettronici per motocicli e scooters; realizzazione e produzione di trasformatori toroidali.
Usare la testa, oltre alla tecnologia
Nel video che trovate qui sotto viene approfondito ogni aspetto della questione “prevenzione” furti. Se però volete un’estrema sintesi, ecco qui sotto qualche punto:
- se possibile, lasciare l’auto in zone illuminate
- non mettere le chiavi dell’auto nel classico “svuotatasche” accanto alla porta di casa
- evitare il più possibile di premere ripetutamente, e a grande distanza, il pulsante di apertura e/o chiusura sul telecomando dell’auto
- installare un antifurto moderno oltre a quello presente di serie
- togliere dall’auto qualsiasi oggetto e/o indumento che possa tentare i ladri