Con l’elettrico si spende meno, ma solo con gli incentivi si arriva al pareggio dei costi
Bene, dopo tutte queste premesse eccoci finalmente ai risultati. In tabella sono riportati i soli costi dovuti al consumo di carburante. Per i prezzi riferiti a gennaio 2021 abbiamo considerato 1,47 euro al litro per la benzina, 1,34 euro al litro per il gasolio (prezzi medi mensili, dati ufficiali Ministero Transizione Ecologica) e 0,1331 euro al KWh (ottenuto nello stesso modo già visto prima). Abbiamo ricavato prima il costo al km e poi, per rendere meglio l’idea, abbiamo considerato una percorrenza di 15.000 km all’anno, vicina alla media di utilizzo dell’auto in Italia. I
Peugeot e-2008, costo al km | Peugeot 2008 PureTech 130, costo al km | Peugeot 2008 BlueHDi 130, costo al km | |
marzo 2022 | 0,0708 | 0,1223 | 0,1034 |
gennaio 2021 | 0,0236 | 0,0821 | 0,0642 |
Peugeot e-2008, costo 15.000 km | Peugeot 2008 PureTech 130, costo 15.000 km | Peugeot 2008 BlueHDi 130, costo x 15.000 km | |
marzo 2022 | 1062,60 | 1835,04 | 1551,33 |
gennaio 2021 | 353,58 | 1231,00 | 963,57 |
La prima considerazione è che le spese rispetto al gennaio dello scorso anno sono aumentate molto per tutti, ma soprattutto per chi fa il pieno elettrico. Chi viaggia in elettrico spende meno degli altri ma il suo vantaggio rispetto a gennaio 2021 è diminuito. Il costo per fare il pieno elettrico è quasi triplicato in poco più di un anno (aumento del 200% circa); chi va a benzina spende invece circa il 50% in più e chi ha il diesel il 60% in più rispetto al gennaio 2021. Chi viaggia con l’auto elettrica e dice di avere oggi un vantaggio rispetto a prima probabilmente sbaglia i conti.
Il secondo dato che emerge è che, considerando il maggior prezzo di acquisto della vettura elettrica (+10.000, +15.000 euro, rispetto a una vettura benzina o diesel), per raggiungere il pareggio dei costi ci vogliono mediamente 10 anni. Questo anche contando l’esenzione sul bollo auto per 5 anni (250 euro circa all’anno). È vero che l’auto elettrica se venduta tra 3 o 4 anni potrebbe avere un valore residuo superiore, ma attenzione perché la tecnologia cambia velocemente e anche l’auto elettrica che si compra oggi potrebbe non essere più così appetibile quando la si rivende. Per il passaggio all’elettrico sono quindi fondamentali gli incentivi, in modo tale da ridurre o annullare il gap iniziale di prezzo dell’auto, per arrivare prima al pareggio, grazie al risparmio sul pieno. Tutto questo con buona pace del nostro senso ecologico.