Dopo aver sfilato sulla passerella del Mondial de l’Automobile di Parigi, la Jeep Renegade Desert Hawk debutta sul mercato italiano andando a posizionarsi direttamente al vertice della gamma. Confezionata sulla base della versione Trialhawk, mette ancor più l’accento sulle doti fuoristradistiche e sfoggia una dotazione molto completa, che farà la gioia di chi cerca un mezzo versatile e raffinato al tempo stesso.La Renegade Desert Hawk si riconosce prima di tutto per i cerchi completamente neri e per gli sticker sul cofano e sulla fiancata. A fare davvero la differenza è però – come anticipato – l’equipaggiamento. Sul fronte del comfort si segnalano il navigatore con schermo da 6,5 pollici, il tetto MySky, il rivestimento in pelle dei sedili e il Function Pack, che comprende, tra le altre cose, la chiave elettronica e il piano di carico reversibile e regolabile in altezza. Dal punto di vista tecnico, invece, riflettori puntati sul Jeep Active Drive Low, un riduttore che completa un reparto trasmissione con i fiocchi. Ne fanno parte il cambio automatico a nove marce e il sistema di trazione integrale Selec-Terrain con l’esclusiva modalità Rock. E per il fuoristrada non manca anche l’Hill Descent Control, per affrontare in tranquillità le discese più impegnative. C’è insomma tutto quel che serve per sfruttare al meglio le doti del motore turbodiesel MultiJet II 2.0 da 170 cv.La Jeep Renegade Desert Hawk può essere ordinata in quattro colori: l’esclusivo Mojave Sand, Alpine White, Solid Black e Anvil, una particolare tonalità di grigio. Il suo prezzo è di 37.100 euro ma la si può pagare anche con la formula che prevede una quota mensile di 149 euro e che comprende 5 anni di garanzia e di manutenzione.