Non ha tradito le aspettative. Ha saputo mantenere i tratti caratteristici dello scioccante prototipo LF-NX visto ai Saloni di Francoforte e Tokyo 2013. Ora è realtà. Lexus NX è la nuova crossover Lexus di medie dimensioni.
Mentre la moda del momento impone linee flessuose e armoniche, Lexus scardina l’esistente proponendo un design spigoloso per la propria crossover. Vettura dalle dimensioni relativamente contenute (circa 4,60 m), forte di una griglia anteriore di notevoli proporzioni. Più tradizionale l’abitacolo che, abbandonato il futuristico abbinamento tra display touchscreen e touchpad per una gestione 100% touch d’ogni funzione di bordo – peculiarità della show car LF-NX –, punta sul mix tattile/tradizionale per la gestione delle opzioni vettura, confermando, accanto a una miriade di pulsanti, la presenza del touchpad. Massima attenzione alla multimedialità: debutta il primo sistema di ricarica wireless in abitacolo per dispositivi mobile. Innovativo anche il display multifunzione riportante i valori di accelerazione laterale, la pressione di sovralimentazione (qualora la vettura sia mossa dal 2.0 turbo in gamma) e le indicazione dell’head-up display.
Poco o nulla trapela quanto a motorizzazioni: saranno disponibili un 4 cilindri in linea di 2,0 litri sia aspirato sia turbo a iniezione diretta di benzina nonché un modulo ibrido denominato 300h. Quest’ultimo, secondo tradizione, unica variante destinata al mercato italiano, probabilmente basata su quanto adottato dalle berline IS e GS 300h abbinando un 4 cilindri a iniezione diretta di benzina di 2.494 cc a un’unità elettrica. Sebbene non siano stati dichiarati dati tecnici, è logico aspettarsi che le potenze in gioco ricalchino quanto previsto per le “cugine” ibride attualmente in produzione, ovvero 143 cv per il propulsore a zero emissioni e 181 cv per il quadricilindrico a fasatura variabile.