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Maserati GranTurismo MC Stradale

La più scattante e leggera tra le vetture del Tridente. Deriva dalla protagonista del trofeo monomarca, passa da 0 a 100 km/h in 4,5” ed è mossa da un V8 4.7 da 460 cv. Sound travolgente e cambiate rapidissime: solo 60 millisecondi

Un’eruzione di decibel. Dolce come l’heavy metal, morigerata quanto un sabba infernale, pervadente al pari della tempesta perfetta. GranTurismo MC Stradale occupa a pieno titolo uno scranno nell’Olimpo delle sportive dal sound travolgente. Una vettura dall’anima complessa: da un lato si fregia di caratteristiche tipiche delle supercar votate alla pista, deriva infatti dalla vettura protagonista del monomarca del Tridente, dall’altro si avvicina all’universo delle coupé più comode e lussuose, ereditando una carrozzeria sportiva ma al tempo stesso elegante, una lunghezza di quasi 5 metri e un peso prossimo a 1.800 kg.

È la Maserati più scattante e leggera. Passa da 0 a 100 km/h in 4,5” a fronte di una massa di 1.770 kg. Restando all’interno della gamma modenese, perde il confronto in velocità massima con la sola Quattroporte 3.8 V8 GTS, accreditata di 530 cv e 308 km/h contro i 460 cv e 303 km/h di MC Stradale. Rispetto al passato il V8 4.7 32V vede crescere la potenza di 10 cv, passando da 450 a 460 cv, e la coppia da 52,0 a 53,1 kgm, allineandosi allo step più recente di GranTurismo Sport.

Pur derivando strettamente dalla citata GranTurismo Sport, si differenzia per il peso inferiore di 110 kg: “dimagrimento” ottenuto facendo ampio ricorso alla fibra di carbonio, riducendo al minimo i materiali fonoassorbenti e adottando sia un impianto di scarico alleggerito sia freni carboceramici. La trasmissione elettroattuata, oltre al programma Sport garante di cambi marcia in 100 millisecondi, prevede la modalità Race che riduce i passaggi di rapporto a 60 millisecondi lasciando al contempo costantemente aperti i by-pass allo scarico. Il V8 erutta così un sound travolgente. In aggiunta, il cambio integra la funzione di scalata sequenziale che consente passaggi di marcia multipli in decelerazione tenendo tirato il paddle sinistro.

Per quanto riguarda l’assetto, adotta molle e ammortizzatori più rigidi rispetto alla versione Sport, mentre l’altezza da terra viene ridotta di 10 mm all’avantreno e 12 mm al retrotreno grazie all’esperienza maturata con le vetture che partecipano al Trofeo Maserati. Rispetto al modello precedente debuttano i sedili posteriori, un tempo assenti: cambiamento che riallinea MC Stradale alle “comuni” GranTurismo, divenute celebri per la natura di coupé sportive con 4 posti veri. Il cofano motore in carbonio beneficia di un’inedita presa d’aria sommitale derivata dalla MC Trofeo da corsa.

Costruita sulla base dell’ammiraglia Quattroporte, è una track car in abito da sera: performante, con un sound da Formula 1 e quattro sedute comode, offerta a un prezzo prossimo a 160.000 euro. Una vettura a se stante, difficilmente paragonabile sia a Porsche 911 GT3, più leggera di ben 340 kg, sia a Jaguar XKR-S, più confortevole e forte di una potenza decisamente superiore (+91 cv).

 

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