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McLaren 570GT: rabbia comoda

Derivata da 570S, la sportiva McLaren mira a garantire un comfort sinora sconosciuto alle supercar di Woking. Può contare su di un portellone in vetro e carbonio, una capacità di carico di 370 litri e una curata insonorizzazione. Immutato il V8 3.8 biturbo da 570 cv.

I “pezzi da 90” ci sono tutti: monoscocca in carbonio, V8 3.8 sovralimentato mediante due turbocompressori MHI – costruito in Gran Bretagna dallo specialista Ricardo e dotato di albero motore piatto – trasmissione a doppia frizione a 7 rapporti e impianto frenante carboceramico. Alla nuova 570GT non manca nulla per essere una vera McLaren. Con, in aggiunta, un livello di comfort sinora sconosciuto alle vetture della Casa di Woking.McLaren570GT-006Il family feeling la rende molto simile alla gemella 570S e alla sorella maggiore 650S. Si tratta, infatti, del secondo modello della gamma Sport Series – entry level della Casa britannica – e si differenzia dalle altre supercar McLaren per dei particolari volti a migliorarne la fruibilità. In primis l’inusuale portellone in vetro e fibra di carbonio ad apertura laterale che permette d’accedere al vano denominato Touring Deck, forte di una capienza di 220 litri da sommare ai 150 litri ricavati all’avantreno. Ne consegue una capacità di carico di 370 litri a fronte d’ingombri immutati. Un record per una vettura tanto estrema.McLaren570GT-003Sotto il profilo estetico, 570GT si distingue dal resto della produzione McLaren grazie al kit aerodinamico dedicato che porta in dote un alettone posteriore fisso in grado, nonostante le modifiche alla conformazione del tetto, di eguagliare i valori di deportanza di 570S. Proprio il tetto s’ispira alla hypercar ibrida P1, essendo integralmente in vetro e corredato della tecnologia elettrocromatica per la protezione dai raggi solari. Particolare cura viene dedicata all’isolamento acustico, al punto che il climatizzatore bizona, potenziato rispetto allo standard, beneficia di uno specifico setup che bilancia efficienza e rumorosità delle ventole. La “ricetta del comfort” di 570GT include i rivestimenti in pelle per l’abitacolo e i sedili riscaldabili, mentre le sospensioni PCC – forti di ammortizzatori adattivi e sistema idraulico di compensazione del rollio – adottano un setting meno estremo, al pari dello sterzo, e il sound allo scarico risulta lievemente attenuato. Sempre nell’ottica della massima insonorizzazione, debuttano gli pneumatici Pirelli PZero con tecnologia Noise Cancelling, sviluppati appositamente per ridurre di 3 decibel l’effetto rotolamento.McLaren570GT-005Lo schema meccanico non porta in dote nulla di rivoluzionario. La scocca beneficia di piccole modifiche, mentre il V8 3.8 biturbo è accreditato, come nel caso di 570S, di 570 cv e 600 Nm. La GT McLaren pesa 1.350 kg, un valore pressoché identico alla gemella più estrema, e scatta da 0 a 100 km/h in 3,4 anziché 3,2 secondi a causa della logica di gestione della trasmissione a doppia frizione maggiormente votata al comfort. Nessuna variazione quanto alla velocità massima di 328 km/h. 570GT costerà in Inghilterra l’equivalente di 194.600 euro; vale a dire 8.000 euro in più rispetto alla S.McLaren570GT-013 

 

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