Se qualcuno avesse ancora dubbi sul fatto che, nelle intenzioni del Gruppo Volkswagen, Seat fosse un marchio sportivo, guardi questa Leon Cup Racer e non ne avrà più. Al Wörthersee, il mega raduno del Gruppo Volkswagen, non ci sarà solo l’Audi TT Quattro Concept ma anche questa Leon “bombardata” e pronto gara. La base di partenza è la Leon SC, la più sportiva della famiglia (che abbiamo appena provato) ma possiamo dire che si tratti proprio di una base perché della SC in pratica resta ben poco.
Sulla Cup Racer si allarga la carreggiata (addirittura di 40 centimetri), i passaruota fanno la cura a base di botox e compaiono tutte quelle appendici aerodinamiche che ogni racer che si rispetti deve avere. Non manca nemmeno un vistosissimo alettone posteriore che fa tanto Fast and Furious e che rende la Cup Racer una Leon già pronta per correre.
Cerchi da 18 pollici con pneumatici ribassatissimi e freni con pinze a quattro pistoncini completano il quadro. Al contrario della TT, la Leon Cup Racer non è però una show-car, ma sarà un esemplare in vendita dedicato a chi vuole cimentarsi nell’attività sportiva. L’allestimento interno è “ready to race” con sedili sportivi, plancia racing e lunga leva del cambio per gestire DSG a doppia frizione a sei rapporti. Ma è nel motore che la Leon riesce a stupire: il suo motore 2.0 litri quattro cilindri TFSi benzina è stato pompato fino alla soglia dei 330 cv con una coppia massima di 350 Nm. Potenza gestita da un differenziale autobloccante a controllo elettronico.
La Seat Leon Cup Racer è stata progettata per poter correre in molti Campionati e Challenge sparsi per il mondo: sarà venduta a 70.000 euro a partire dal 2014 ma sarà possibile allestirla anche in versione Endurance, dotata di differenziale autobloccante meccanico e cambio sequenziale Racing venduta a 95.000 euro. Previsto l’arrivo anche di una versione dedicata al WTCC, con motore 1.6 litri.