Sono un’icona di Londra. Sono neri. E hanno occhi tondi. Sono i taxi della capitale del Regno Unito, comunemente definiti Black Cab, resi immortali da tv e cinema. Ora, però, potrebbero abdicare. Sebbene The London Taxi Company (LTI Vehicles), tradizionale fornitore delle vetture eredi della storica Austin FX3 degli Anni ’50, abbia ripreso a settembre la costruzione della versione TX4 motorizzata con un 2.5 diesel dell’italiana VM Motori, i Black Cab del futuro potrebbero parlare giapponese.
Nissan ha recentemente svelato l’aspetto definitivo dei taxi destinati a entrare in servizio a Londra da dicembre 2014. Realizzati sulla base del veicolo multi funzione NV200, differiscono dai prototipi del 2012 principalmente per i gruppi ottici anteriori tondi e la griglia frontale old style, così da rispettare due dei canoni estetici tipici dei Black Cab. Il propulsore, un 1.6 a benzina, lavora in abbinamento a una trasmissione automatica, mentre una versione elettrica verrà introdotta nel 2015. L’NV200 Taxi Cab rientra in un progetto globale Nissan dedicato alle flotte metropolitane, esteso a New York, Barcellona e Tokio.