L’ancor giovane mercato legato al mondo che viaggia su due o quattro ruote a impatto zero sta diventando sempre più forte. Nell’ultimo anno, da quanto emerge da uno studio condotto da Confindustria ANCMA – le immatricolazioni di veicoli “green” sono cresciute del 59% rispetto al 2021, con oltre 23.000 unità vendute. Gli incentivi hanno senz’altro contribuito all’incremento di questi numeri: primo segmento tra tutti è quello dei quadricicli elettrici, con 7.043 veicoli e una crescita del 74,1%. Scooter e ciclomotori crescono di poco più del 50% mentre il segmento moto rimane fermo a un + 7,5%, con soltanto 540 veicoli immatricolati.
Cosa succede in città
Dallo studio in questione emerge che Roma, Milano e Trento sono le province italiane con la maggiore densità di veicoli a impatto zero; Catania e Palermo quelle dove il mercato è cresciuto maggiormente in percentuale; Palermo, Catania e Napoli sono invece al primo posto per incremento del mercato di quadricicli mentre Torino è prima per le moto. Infine Catania, Bergamo e Trento sono prime per la vendita di ciclomotori.
“È un momento molto interessante per le due ruote – ha commentato il presidente di ANCMA Paolo Magri – Oggi l’elettrico è arrivato a rappresentare poco più dell’8% dell’intero mercato e affianca un’offerta termica complessiva sostenibile ed avanzata che fa del nostro Paese il leader nella vendita e nella produzione in Europa”. Sarà forse questo l’inizio di una grande avventura?
Leggi anche: “Le migliori a meno di 6.000 euro (o poco più)“